Due “quarti posti” al Memorial Mario Fabbri per il Friuli Venezia Giulia, in una tre giorni assolutamente di buonissimo livello in quel di Santarcangelo e Rimini.
Un’esperienza di crescita, confronto e presa di coscienza, per i ragazzi e le ragazze delle classi 2009 e 2010, che dal 3 al 6 gennaio hanno potuto vivere insieme e confrontarsi contro regioni cestistiche differenti: nell’ultima giornata del Fabbri, i ragazzi vincono 59 – 75 nel “derby” con i cugini del Veneto mentre le ragazze cadono nella finale per il terzo posto contro la Toscana, dopo aver raggiunto le semifinali.
Sono stati giorni di crescita, confronto e non solo, come conferma anche l’RTT Alessandro Guidi, a capo della spedizione gialloblù in Romagna: “Dividerei i due discorsi, fra maschile e femminile. Per quanto riguarda i primi, dopo il duro impatto iniziale al quale è seguita una cazziata notevole abbiamo fatto un partitone contro la Toscana. Con il Lazio ci siamo un po persi, soprattutto, nel finale, in individualismi cosa che ha compromesso, anche, la gara con la Lombardia. Partita questa che potevamo giocarci in altra maniera, al di là dell’ottima caratura dei nostri avversari. Contro il Veneto, infine, abbiamo fatto un’altra buona partita ma, al di là dei singoli risultati, credo sia importante aver verificato e toccato con mano che, al di fuori della nostra regione, ci sono grande fisicità e talento generale. Credo importante che i nostri ragazzi se ne siano resi conto, cosa emersa da ognuno di loro nei colloqui individuali finali e che, di conseguenza, noi tecnici dovremmo forse dar loro ancor più strumenti tecnici, per renderli migliori, al tiro e nelle capacità di passarsi la palla, aumentando la conoscenza del gioco di squadra, sia in difesa che in attacco e dei momenti del gioco stesso. Una serie di lavori, cioè, che consentano di alzare il livello dei singoli e, di conseguenza, delle squadre. Sto parlando di lavorare su tiro e passaggio, in particolare: due fondamentali che vanno allenati costantemente unendo progressivamente alla tecnica la velocità di esecuzione, come anche il giocare senza palla, che è altrettanto importante e determinante. Tutto questo, grazie soprattutto all’aiuto delle società; si potrebbe migliorare, nella quotidianità degli allenamenti, investendo più tempo, all’interno della programmazione giornaliera e settimanale, per curare questi aspetti, visto che gli stessi ragazzi si sono resi conto della difficoltà nell’eseguire alcune cose che in campionato riescono facilmente ed in questo contesto sono risultate più difficili o poco fattibili.
Per quel che riguarda il femminile, devo dire che i risultati sono stati più che soddisfacenti, anche perché abbiamo “portato avanti” il lavoro inserendo diversi elementi classe 2010, dunque un anno più giovani rispetto a molte avversarie. Tutte quante si sono ben comportate e certamente hanno mostrato una maturità rilevante. Anche con le ragazze è stato interessante ascoltare i feedback di ognuna, durante il viaggio di ritorno e notare la grande capacità di mettere a fuoco le cose su cui, loro stesse, hanno notato di essere, al momento, un po’ più in difficoltà.
Complessivamente, un’esperienza più che positiva che ci lascia indicazioni importanti: desidererei ringraziare l’organizzazione del Memorial Fabbri. Un evento che è stato davvero curato al massimo, ma vorrei dare un riconoscimento a tutti i ragazzi e le ragazze che sono scese in campo, oltre, ovviamente allo staff tecnico e dirigenziale che ci ha accompagnato e in questo torneo. Sono, ovviamente, a disposizione dei tecnici e delle società, per condividere considerazioni sui singoli e generali, dopo questa esperienza”.
MASCHILE
- Emilia Romagna vs Friuli Venezia Giulia 100 – 45
- Friuli Venezia Giulia vs Toscana 91 – 79
- Friuli Venezia Giulia vs Lazio 58 – 77
- Lombardia vs Friuli Venezia Giulia 83 – 57
- Veneto vs Friuli Venezia Giulia 59 – 75
FEMMINILE
- Friuli Venezia Giulia vs Piemonte 72 – 57
- Toscana vs Friuli Venezia Giulia 72 – 57
- Emilia Romagna vs Friuli Venezia Giulia 71 – 84
- Toscana vs Friuli Venezia Giulia 68 – 50
Ufficio Stampa Fip Fvg
