Non c’è più tempo per guardarsi indietro e festeggiare la vittoria di domenica scorsa, perché già domani sera a Pordenone arriverà Iseo per disputare la gara dell’ultimo turno del girone di andata, appuntamento rinviato a dicembre a causa dell’epidemia influenzale che ha colpito il gruppo squadra e che pesantemente ha condizionato le nostre prestazioni nel corso del mese natalizio.
Iseo, come Padova, ha allestito una formazione ambiziosa incappata in una stagione molto sfortunata, basti pensare che nelle ultime tre partite gli iseani hanno inanellato tre sconfitte con lo scarto di un solo punto: San Bonifacio (72-73), Montebelluna (70-69) e Murano (66-67), quest’ultima subendo una tripla al suono della sirena. In questi casi un canestro in più o in meno fa molta differenza, sia per il risultato sul campo che per la dose di fiducia con cui una squadra guarda alla gara successiva.
La formazione iseana può contare su di un roster profondo, illuminato da un paio di giocatori illegali per la categoria, come il play Alessandro Procacci (sin qui ha fatto solo A2 e B Nazionale, lo scorso anno era in cabina di regia della corazzata Orzinuovi) e il lungo croato Filip Vranjes (207), che nella stagione 2021/22 ha militato nella massima serie del suo paese indossando la canotta dello Zabok. Altri due giocatori che in questa stagione stanno facendo molto bene, sono la guardia Mirko Gentili, che sin qui ha realizzato 15.3 punti di media a gara e l’ala piccola Michael Balogun che segna 11 punti a partita con il 43.1% da oltre l’arco. A completare il roster il play Santiago Corona, la guardia Marco Antonio Re (6.4 punti di media a partita), le ali Simone Lucarelli (7.6 punti e 4.2 rimbalzi di media a partita), Andrea Ballini, Giovanni Santi e il giovane centro Federico Lui, un 2004 che mette a referto 7.4 punti e 3.2 rimbalzi di media a partita.
Ci aspetta un’altra battaglia, insomma, la quindicesima di questa stagione, con l’obiettivo di recuperare quella continuità di risultati che ci consentirebbe di raggiungere al più presto il primo obiettivo stagionale che è la permanenza in categoria. I punti di domani in tal senso varranno doppio se consideriamo il fatto che una vittoria ci porterebbe a + 8 dalla stessa Iseo (quartultima), mentre una sconfitta ridurrebbe il vantaggio a soli 4 punti, per una classifica che si presenterebbe nuovamente cortissima.
Sempre domani, il presidente Davide Gonzo compirà gli anni e noi tutti vogliamo che possa festeggiare il compleanno al meglio.
Vi aspettiamo numerosi al PalaCrisafulli per tifare Biancorosso, per tifare i colori della nostra città.
Forza Horm SBP, forza Pordenone.
Uff. stampa SBP
