Passo in avanti in classifica per la Horm

La Horm SBP vince il recupero dell’undicesima gara di andata contro Iseo e mette un mattoncino molto importante per la classifica in vista del rush finale di questa prima fase. La vittoria, infatti, conduce i nostri ragazzi al secondo posto in coabitazione con la Gardonese, a soli due punti dalla capolista Bergamo 2014.

Per quanto riguarda la partita, va dato merito ai nostri ragazzi di esser scesi in campo con la determinazione di chi sapeva di disputare un match importante, che avrebbe potuto scavare un solco, forse decisivo, dalle zone di coda a sole 7 giornate dal termine di questa concitata prima fase. Dall’altra parte Iseo è incappata in una giornata molto negativa e sportivamente dispiace perché sappiamo cosa significhi, soprattutto dopo la gara casalinga con Bergamo 2014.

L’orientamento del match ha assunto sin da subito la via di Pordenone e, come domenica scorsa, ad aprire le danze è stato Farina. Una tripla di Tonut, un appoggio di Mozzi, due punti di Cagnoni e altrettanti di Mandic e la Horm ha provato a fare subito il primo strappo (11-4 dopo 4’50”). L’ingresso in campo di Federico Lui, però, ha prodotto per Iseo il recupero sul 11-8. Nella fase centrale del quarto c’è stata molta confusione e si sono visti molti errori. Di buono, per i biancorossi, il fatto che la difesa tenesse molto bene e che la ricerca del gioco in area dava già l’idea che potevamo essere molto pericolosi nel pitturato con i nostri interni Mandic e Mozzi. Nel finale di periodo, dopo un 1/2 ai liberi di Mozzi, abbiamo trovato tre buone realizzazioni con Mandic, Cardazzo (in contropiede) e Cagnoni (con uno spettacolare step back in avvitamento). Con un break aperto di 7-0 siamo andati al primo riposo sopra di dieci (18-8).

Il secondo periodo è stato battezzato nuovamente da Farina (20-8), Iseo ha provato ancora a ricucire con un mini-break di 0-5, grazie alla tripla di Marco Antonio Re e alla realizzazione di Lucarelli (20-13), uno dei più positivi della sua squadra. A dare, però, un ulteriore scossone alla partita ci ha pensato ancora una volta Mandic con quattro canestri, intervallati da uno di Vranjes (28-15). La successiva tripla di Santi ha portato gli ospiti nuovamente a meno dieci (28-18). Man mano che trascorrevano i minuti la superiorità dei nostri ragazzi si rendeva sempre più manifesta, al punto da arrivare a 22 secondi dalla fine avanti 38-24. Coach Milli, non lasciando niente al caso, ha chiamato time-out per costruire l’ultimo tiro della frazione che Tonut ha capitalizzato con una penetrazione, fissando il punteggio sul rassicurante 40-24.

Nel corso della pausa, in una partita che si preannunciava non molto combattuta, a ravvivare l’ambiente è stata la festa di compleanno organizzata per il Presidente Davide Gonzo.

L’inizio del terzo periodo ha confermato le sensazioni maturate nel corso del primo tempo: stoppata di Mozzi a Lucarelli, tripla di Cagnoni e canestro di Mozzi su ottimo assist di Tonut (45-26). Anche quando Lucarelli ha trovato la tripla del 45-29, a smorzare possibili entusiasmi negli ospiti è stato ancora Cagnoni che ha risposto con la stessa moneta, ma dall’angolo (48-29). Non si può dire che gli ospiti non ci abbiano provato: due tiri liberi di Lucarelli e un and one di Lui hanno ridotto nuovamente lo svantaggio (48-34). In questa fase del match, però, a rimettere le cose al loro posto ci hanno pensato Michelin (5 punti) e Cardazzo (2), per un 55-34 diventato 55-36 a fine periodo dopo un canestro di Marco Antonio Re.

Con soli 10 minuti da giocare e 19 punti vantaggio, ci sarebbe voluto un harakiri per perdere l’incontro e, in più, ci siamo trovati davanti una squadra senza fiducia, che ha perso la via del canestro, tanto che senza grandi sforzi siamo arrivati a più 30 (66-36) a 4 minuti dal termine. Nel finale, da un lato è sceso il livello della nostra attenzione, dall’altro hanno cominciato ad entrare a loro tiri che in precedenza non ne volevano sapere di entrare e in chiusura il divario si è ridotto a 12 punti (74-62).

Nella prove individuali registriamo il solito Mandic, ancora una volta miglior marcatore con 19 punti, ma anche 7 rimbalzi, 1 assist e 1 palla recuperata in 21 minuti di gioco. Mozzi, non da meno, ha messo a segno 14 punti, 13 rimbalzi e 1 stoppata. Prosegue il buon momento di Cagnoni che ha realizzato 12 punti, ma anche quello di Venaruzzo che si porta a casa una valutazione complessiva di 13 in 17 minuti e mezzo di gara. Da segnalare anche l’ingresso di Giacomo Bot nel finale. Complessivamente tutta la squadra sta crescendo di condizione e con lei capitan Venuto che sta dettando i ritmi come un ottimo direttore d’orchestra. Si tratta ora di recuperare Varuzza, ma possiamo guardare avanti con ottimismo.

Come ha detto coach Milli a fine gara, non è tempo di fare calcoli. Sabato saremo nuovamente in pista, andremo a far visita a San Bonifacio, formazione ostica e che già all’andata ci mise in difficoltà.

Horm SBP vs Syneto Iseo 74-62 (18-8; 40-24; 55-36)

HORM SBP – Michelin 5, Farina 4, Cardazzo 4, Bot, Cagnoni 12, Venaruzzo 4, Tonut 7, Mandic 19, Venuto 5, Varuzza ne, Mozzi 14, Portolan ne. All. Massimiliano Milli, vice Allenatore Rino Puntin, Assistente Luca Tonus, Preparatore Atletico Francesco Zava

TL 14/21 – 2PT 24/46 – 3PT 4/18 – 41 rimbalzi – 3 assist – 11 palle perse – 9 palle recuperate

Syneto Iseo – Lucarelli 12, Corona, Procacci, Santi 3, Gentili 11, Re 14, Sambrici, Vranjes 8, Ballini, Lui 11, Balogun 3 All. Matteo Mazzoli, Primo assistente Marco Boselli

TL 7/10 – 2PT 14/35 – 3PT 9/29 – 34 rimbalzi – 9 assist – 13 palle perse – 6 palle recuperate

Arbitri: Matteo Rodi di Vicenza e Ismaele Cenedese di Roncade


Uff. stampa SBP