La Horm SBP torna a casa con una sconfitta al termine di un incontro che per intensità in campo e clima sugli spalti aveva il sapore dei playoff. Non ci sono drammi da fare, anche perché la squadra ha fatto la partita che doveva fare e finché le risorse fisiche non sono venute meno, i ragazzi sono stati in partita e per larghi tratti di gara ne hanno avuto anche in mano l’inerzia.
La fisicità dei bresciani, alla lunga, è stato il fattore determinante e la limitazione di Mozzi per falli ha accentuato il divario sotto questo profilo, in particolare per quel che concerne la protezione dell’area in termini di aiuti e rimbalzi. Il match è iniziato con una palla persa di Venaruzzo che ci è costata un canestro, ma con carattere Vena è andato dall’altra parte del campo a infilare la tripla del 2-3.
Per sette minuti la gara è andata avanti in equilibrio, con ritmi molto sostenuti, fino a quando Farina con una bomba e Cardazzo con due buone incursioni in area hanno creato un solco chiudendo il periodo con un brillante 22-33. I primi dieci minuti sono stati quasi perfetti riuscendo a tenere il ritmo impresso dai nostri atletici avversari, proponendo diverse soluzioni in attacco e castigandoli con un ottimo 5/7 da oltre l’arco dei tre punti.
Nel secondo periodo Gardone ha ripreso con il suo ritmo elevato, accompagnato da un elevato tasso di energia fisica. Motta ha infilato tre triple ma, quando i padroni di casa si sono fatti sotto nel punteggio, un paio di triple di Farina e un Michelin che ha portato in campo punti ed energia (quattro punti e un rimbalzo prezioso in difesa), ci hanno regalato un vantaggio al riposo lungo di 7 punti.
Se nel secondo periodo l’inversione dell’inerzia era una sensazione, nel terzo questa si è concretizzata: abbiamo realizzato i primi punti dopo 4 minuti con Cardazzo e con la tripla successiva segnata da Davico è arrivato il pareggio a quota 52. La produzione offensiva si è ridotta (1/7 da oltre l’arco), Mozzi è tornato in panca con 4 falli ma la buona notizia era che nonostante tutto eravamo ancora assolutamente in partita (63-61 dopo 30 minuti).
Nell’ultimo periodo i padroni di casa hanno continuato a premere sull’acceleratore dando la sensazione di poter allungare ma, approfittando di una fase di gioco spezzettata, siamo riusciti a ricucire e a rimettere il naso avanti (68-69) dopo 4 minuti di gioco. Da quel momento in avanti le energie fisiche sono venute meno e la conseguenza è stata che abbiamo iniziato a forzare qualche conclusione di troppo e lasciato campo ai nostri avversari.
Bravi comunque i nostri ragazzi a tenere il vantaggio negli scontri diretti (+13 e -10) stringendo i denti in un finale dove era necessario bloccare l’inerzia dei bresciani che pure hanno toccato il +14 a un minuto e mezzo dal termine.
Ora i ragazzi torneranno ad allenarsi per preparare il prossimo importantissimo incontro con Monfalcone e, al contempo, con gradualità, si andrà a mettere benzina nelle gambe in vista della seconda fase.
Forza Horm SBP, forza Pordenone
Gardonese vs Horm SBP 88-78 (22-33, 43-50, 63-61)
Gardonese – Morigi ne, Markus 12, Davico 25, Poli 3, Facchini ne, Dalcò 6, Grasso ne, Motta 14, Olivieri 6, Basso 7, Graziano 15, Airaghi ne. All. D. Peruchetti
TL 19/27 – 2PT 24-44 – 3PT 7-22 – Rimbalzi 38 (28-10), Assist 17, palle perse 15, palle recuperate 13
Horm SBP – Farina 20, Michelin 4, Agalliu NE, Cardazzo 8, Cagnoni 3, Venaruzzo 8, Tonut 6, Mandic 9, Venuto 4, Varuzza 8, Mozzi 8, Biasutti ne. All. M. Milli, Vice all. R. Puntin
TL 16/20 – 2PT 16-36 – 3PT 10/33 – Rimbalzi 30 (21-9), Assist 14, palle perse 15, palle recuperate 5
Arbitri: N. Cotugno di Udine e L. Pallaoro di Trento
Uff. stampa SBP
