Dopo una regular season piena di rammarichi e storture, la Pallacanestro Trieste si prepara ad affrontare la “fase a orologio” del campionato di Serie A2, una fase intrecciata che vedrà i biancorossi esordire nello scontro casalingo contro la Luiss Roma.
La Pallacanestro Trieste è in questo momento alle prese con uno dei momenti più complessi e delicati della sua stagione. L’infortunio di Justin Reyes nel derby perso contro Udine è stato un colpo basso per la squadra alabarda, che da quel momento in poi è riuscita a racimolare soltanto 2 punti in 4 gare disputate.
Complice anche un acciacco di Michele Ruzzier, la squadra di coach Christian ha davvero faticato a trovare una propria identità a causa delle assenze, dimostrandosi in tal modo un complesso che pende in larga misura dalle giocate dei suoi pezzi da novanta.
Benché il roster si presenti sulla carta come uno dei migliori della A2, nelle ultime gare Trieste ha mostrato evidenti limiti difensivi e notevoli difficoltà a livello offensivo.
Scarse percentuali al tiro, triple concesse e velleitari schemi offensivi rivelatosi fallimentari hanno decretato le cadute di Trieste, che però ora si trova in mano una ghiotta occasione per ripartire con il piede giusto.
La sconfitta di Forlì ha infatti chiuso la prima fase del campionato, che ora riprenderà dando inizio alla “fase a orologio”, un fase durante la quale squadre appartenenti a gironi diversi avranno la possibilità di confrontarsi tenendo fede alle classifiche separate.
La squadra è furiosa per i risultati precedenti, sottolineano durante le loro interviste coach Jamion Christian e anche lo stesso capitano Deangeli, tuttavia sarà fondamentale per i biancorossi usare la partita contro la Luiss Roma, classificatosi ottava nel girone verde, come un nuovo inizio dal quale ricominciare con il piede giusto.
Appuntamento dunque fissato a sabato 10 febbraio alle ore 20:00 per la partita inaugurale della “fase a orologio” di una Pallacanestro Trieste intenta ad avere la meglio sull’ospite Luiss Roma.
MATTEO SIGONI
