Quella cantierina è una formazione molto fisica, composta da un mix di gioventù ed esperienza, che può mettere in campo 4 lunghi che sanno giocare benissimo dal perimetro: Antonutti, Rezzano, Skerbec e Sanad.
I primi due sono degli specialisti nel trovare lo spazio per il tiro dall’esterno, mentre Skerbec, dei quattro, è quello più pericoloso in area anche se quando tira dal perimetro, lo fa con il 42% di riuscita. Nelle ultime partite, anche Sanad si è preso molti più tiri da dentro l’area rispetto a quelli provati dai 6.75. Sempre per restare in tema “lunghi”, Antonutti, come prevedibile, domina in categoria: occupa la seconda posizione assoluta in termini di punti realizzati (16.5), primo per distacco in termini di valutazione media (20.1), ottavo assoluto per quanto riguarda i rimbalzi a partita (6), primo con distacco abissale ai tiri liberi (95.3%).
Skerbec è il miglior tiratore da dentro l’area di tutto il campionato: sin qui ha messo nel cesto quasi il 70% dei tentativi. Rezzano è il terzo assoluto in termini di tiri dall’arco provati (133), i due che lo precedono sono delle guardie. Sanad non è uno specialista, ma sa fare bene un po’ tutto ed il più imprevedibile tra i lunghi. A dare loro il cambio ci sono Segatto e Gattolini, giocatori che danno il meglio dentro l’area.
Per quanto riguarda i piccoli, i due che giocano con maggiore continuità sono Tossut e Romanin. Il primo è un giocatore affidabile, con un buon tiro da fuori e che segna 6.2 punti a partita. Romanin lo conosciamo bene, giocatore che fa dell’agonismo la sua dote principale (prova ne è il fatto che al quarto posto assoluto in termini di palle rubate, ben 32) e che realizza 8.8 punti di media a partita, cosa che evidenzia che continua a vedere molto bene il ferro.
A completare il pacchetto dei piccoli, certamente molto penalizzati da tanta presenza dei lunghi, ma certamente buoni giocatori per la categoria, il giovane Soncin, il giovanissimo Maiola e i giovanissimi “pordenonesi” Barel e Del Ben.
Uff. stampa SBP
