Un buon primo quarto, una bella reazione dopo l’intervallo, ma alla fine la Pontoni Falconstar non ce l’ha fatta a chiudere la stagione con una vittoria sul campo del Sansebasket Cremona, complici le pesanti assenze (Antonutti e Skerbec infortunati hanno seguito la squadra per onor di firma) e le motivazioni dei padroni di casa, cui però non è bastata la vittoria per assicurarsi un posto ai play-off vista la vittoria di Bergamo il giorno dopo. A capitan Rezzano e compagni non è bastata la buona volontà, fatali le cattive percentuali da 3 punti e la vena dall’altra parte di Bona, vero top player del torneo.
“Ci sono state buone cose e altre meno, penso a quei 2 minuti di blackout nel secondo quarto che ci hanno fatto precipitare a -9 proprio poco prima dell’intervallo – racconta coach Fazzi – poi siamo risaliti bene ma senza operare il sorpasso, direi soprattutto per merito loro e soprattutto di Bona che ha segnato 10 punti in 5′ e ha chiuso la partita. Indubbiamente, questo sì, è mancato l’apporto dell’attacco, con 58 punti di fatturato è difficile vincere partite, specialmente in trasferta, a meno di eccezionali prestazioni difensive. Senza Michele e Tim ovviamente abbiamo perso tanto, anche in termini di esperienza oltre che di punti personali”.
Per la Pontoni Falconstar, che ha chiuso la poule Silver al settimo posto sopravanzando Piadena per effetto dei confronti diretti favorevoli, ora ancora un paio di allenamenti settimanali (oggi e domani, martedì e mercoledì) e poi ci sarà un momento di stacco in attesa di definire il programma di attività di un maggio che dopo le 2 stagioni passate con altrettante serie play-off finite alla quinta partita non riserveranno impegni agonistici, quanto meno ufficiali.
Uff. stampa Falconstar