Con una prestazione di grande carattere, con solo qualche piccolo timore nel finale di ultimo periodo (quando Reggio Emilia rientra fino al -5), l’Umana Reyer si aggiudica per 83-75 Gara2 della serie dei quarti di finale contro la UNAHotels, riportando la situazione in parità (1-1) in vista di Gara3 e Gara4 in programma al PalaBigi giovedì e sabato.
Rientra a referto Janelidze, non cambia lo starting five orogranata (Spissu, Tucker, Casarin, Simms e Kabengele, mentre cambia l’approccio dell’Umana Reyer, che difende in maniera aggressiva ma corretta e fa circolare ottimamente palla, portando a casa due falli di Black nel primo minuto e mezzo e portandosi sull’11-6 al 3’30”, che diventa 13-6 al 6′ sull’ennesimo recupero difensivo, con pronto time out ospite. Al 7′ il margine arriva al +12 (18-6) prima che Chillo torni a segnare per i suoi dopo 4’30”, mettendo addirittura due triple di fila, aprendo il piccolo break di Reggio nel finale di primo quarto, che si chiude sul 23-16. Al 12′ gli orogranata sono di nuovo a +12 (28-16) e a metà secondo quarto l’Umana Reyer conduce 34-20, anche se nel frattempo è arrivato un tecnico a coach Spahija. Spissu porta a casa il terzo fallo di Black per un blocco in movimento e Kabengele fa la voce grossa a rimbalzo offensivo, firmando il 35-20 al 16′. La panchina veneziana chiama time out sul 38-27 al 16’30”, poco dopo un nuovo tecnico, seguito al terzo fallo di Galloway. Al 18′, dopo il tecnico sanzionato anche alla panchina reggiana, Tucker aggiorna il massimo vantaggio sul 43-27 e si torna infine negli spogliatoi sul 43-29.
Inizia bene anche il secondo tempo, con subito il terzo fallo di Faye e poi la tripla di Spissu per il 48-31 al 22′. L’Umana Reyer mantiene a distanza gli avversari puntando in attacco soprattutto su Kabengele e Spissu, che con un’altra tripla costringe Reggio al time out sul 55-37 a metà periodo. Il margine di vantaggio degli orogranata in una partita nervosa (doppio tecnico a Weber e Heidegger) si incrementa progressivamente fino al 61-40 al 28’30”, con la tripla di Wiltjer che chiude infine il quarto sul 64-45. Un’altra tripla, di Heidegger al 32′, riporta l’Umana Reyer sul 69-48, con altro time out ospite, dal quale la UNAHotels rientra con il piglio giusto: prima è 0-5, con time out stavolta di Spahija al 33′ sul 69-53, poi il break si allunga fino allo 0-11 in appena 2′ per qualche palla persa di troppo e un antisportivo fischiato a Kabengele. L’Umana Reyer riparte proprio da un canestro di Kabengele ed è di nuovo sul 73-59 al 35’30”. Un’interruzione forzata per un volo (fortunatamente senza problemi fisici) di Kabengele sul tavolo dei cronometristi viene sfruttata da una Reggio Emilia in cui si erge a protagonista assoluto Galloway: al 37′ è 73-67 e, dopo il 77-67 orogranata al 38’30”, con un gioco da 4 del numero 9 reggiano è 78-73 a 41” dalla fine. Un rimbalzo offensivo di Kabengele sul secondo libero di Spissu sul fallo sistematico emiliano ha un peso determinante nell’economia del match: a -21” è di nuovo solo +5 per un’Umana Reyer che comunque completa infine dalla lunetta la vittoria per 83-75.
Umana Reyer Venezia vs UNAHotels Reggio Emilia 83-75 (23-16; 43-29; 64-45)
Umana Reyer: Spissu 18, Tessitori 4, Heidegger 9, Casarin 8, De Nicolao, Janelidze ne, Kabengele 15, Parks 6, Brooks, Simms 3, Wiltjer 10, Tucker 10. All. Spahija.
UNAHotels: Weber 9, Bonaretti ne, Cipolla ne, Galloway 26, Faye, Smith 5, Uglietti 9, Atkins, Black 8, Vitali 2, Grant 7, Chillo 9. All. Priftis.
Uff. stampa Umana Reyer