Campo di gara Palestra “Don Milani a Trieste”: inizia questa nuova sfida con i giocatori che entrano belli carichi dimostrando subito intensità di gioco e concentrazione.
Cudia piazza subito i primi 5 punti con un tiro da 2 e a seguire una tripla, mentre gli avversari corrono ai ripari e si portano alla pari con una tripla di Spanghero e due tiri messi a segno dalla lunetta da Crevatin.
Ma i nostri non restano a dormire e un buon Biscontin, con l’aiuto di Facca e McCanick, fanno si che il quarto si chiude in vantaggio di 6 lunghezze: 9 a 15.
Il secondo quarto purtroppo non rispecchia il primo: la squadra sembra aver perso la verve verso il canestro e i padroni di casa mettono in difficoltà i biancorossi. Al quarto minuto passano in vantaggio di una lunghezza; coach Sioni “chiama il minuto” ma al rientro non cambiano i risultati perchè gli avversari continuano a macinare punti. Sono 17 in questo quarto mentre i nostri si devono accontentare di appena 7 punti chiudendo in svantaggio 26 a 22 per i padroni di casa.
Pausa lunga: lo spogliatoio porta consigli ai casarsesi tanto che al rientro, come una macchina da guerra, recuperano lo svantaggio con uno scatenato McCanick, 10 punti solo in questo quarto per un totale di 14 in gara, spalleggiato da Facca, Mazzeo e Pitton. La squadra così si riporta in vantaggio e chiude la sessione con un vantaggio di due lunghezze: 43 a 45 per Casarsa. L’unica nota dolente l’antisportivo e il tecnico con il successivo allontanamento dal campo di Della Mora che non riesce ancora a gestire le “proprie emozioni”.
L’ultimo quarto è in salita: al terzo minuto poi McCanick deve abbandonare il parquet per un contrasto con un avversario che gli provoca un taglio al sopracciglio medicato in seguito in ospedale con ben quattro punti di sutura. La squadra resiste fino al settimo minuto, sul 51 pari, poi i triestini, forti di esperienza e “di gambe”, in quanto hanno cambi a sufficienza per far respirare i propri giocatori, hanno la meglio nonostante i tentativi di coach Sioni che le prova tutte per cercare di ribaltare il risultato. La partita termina 61 a 56. La nota positiva è che Casarsa mantiene la differenza punti a favore che, in una classifica avulsa come questa, conta parecchio.
La parola ora a coach Sioni:
Una partita da “sliding doors” dove ci ha girato male tra l’uscita di Della Mora nel terzo quarto e l’infortunio di McCanick ad inizio quarto quarto ci ha messo in estrema difficoltà. Nonostante questo eravamo stati bravi a restare in partita fino ai minuti finali dove l’esperienza degli avversari è venuta fuori e nel finale punto a punto ne sono usciti vincitori. Adesso ci aspetta una partita importantissima dove non possiamo più commettere errori per ottenere la salvezza.
Casarsa paga cara la mancanza di Valente, assente per motivi di lavoro, la cui esperienza poteva fare la differenza soprattutto nelle fasi finali della partita, l’uscita di Della Mora e l’infortunio di McCanick.
Si decide tutto domenica 26 maggio alle ore 18:00 al PalaRosa!!!
E QUINDI IL SOSTEGNO DI TUTTI È INDISPENSABILE!
Santos Trieste vs ASD Casarsa 61-56 (9-15, 17-7, 17-23, 18-11)
ASD Santos: Faticati 7, Crevatin G. 19, Brakovic, Valentini 2, Bolle, Cirelli, Lucian, Girotto 2, Zamboni 2, Pecchiar 13, Spanghero 5, Crevatin P. 6. All.Prelog
ASD Casarsa: Mitri n.e., Zanet, Fabris n.e., Cudia 7, Foschia n.e., Pitton 7, Salifu, Biscontin 6, Della Mora 2, McCanick 14, Mazzeo 7, Facca 13. All.Sioni, Ass.Tushe.
Arbitri: Gorza e Fait
Uff. stampa Pol. Casarsa
