Con un parziale di 22-6 nell’ultima frazione la Falconstar stacca Cordenons nella sua semifinale del Memorial Franco Zuccolotto e si guadagna la finale con lo Jadran che dal canto suo ha la meglio negli ultimi minuti contro una coriacea Spilimbergo.
La Falconstar resta sempre avanti con l’Intermek (19-15, 34-28, 47-41 il progressivo dei primi 30′), guadagna più volte un vantaggio in doppia cifra ma deve attendere il quarto finale per chiudere poi 69-47. In attacco i biancorossi vanno a corrente alternata soprattutto a causa di tante palle perse ma si fanno perdonare con ottime giocate difensive (Bellan, rimasto ai box nei primi due scrimmage con Apu Academy e Oderzo e alla prima uscita in biancorosso, firma da solo ben 7 recuperi) e la difesa non scende mai di tono nonostante le doverose rotazioni di coach Beretta.
In attacco le cose migliori arrivano dalle fiammate di Lazzari e dai giochi con i lunghi, con il neocapitano Skerbec, D’Andrea e Gattolini a turno protagonisti.
“Andiamo ancora a sprazzi ma sicuramente l’intensità difensiva non sta mancando come dimostrano i soli 47 punti subiti – commenta al termine della semifinale coach Beretta – eravamo un po’ rimaneggiati (a riposo Rinaldin, solo pochi minuti per un acciaccato Barel, ndr) ma abbiamo dimostrato di avere molte alternative, penso per esempio a un Lazzari da 14 punti. Siamo una squadra lunga e questo è bello da constatare”.
Questo il tabellino Falconstar: Bacchin 10, D’Andrea 14, Gallo 4, Romanin 6, Skerbec 10, Lazzari 14, Gattolini 7, Bellan, Maiola 2, Segatto, Barel, Dragicevic.
Oggi (sabato) le finali del torneo dedicato alla memoria dello storico dirigente biancorosso, si inizia alle 19.30 con il derby del Pordenonese tra Spilimbergo e Cordenons, match seguito dalla finalissima per il trofeo, che come nel 2023 sarà Falconstar-Jadran.
Uff. stampa Falconstar