Lo show della Reyer City League ha illuminato anche Piazza Ferretto. Lo spettacolo del basket 3×3 assieme all’atmosfera creata dal DJ set e dai giochi di luce, per la gioia e il divertimento dei tantissimi presenti, hanno rappresentato la perfetta chiusura di un evento che ha portato la pallacanestro e i suoi connotati nei principali luoghi di aggregazione del nostro territorio: le piazze.
Da Piazza Aurora al Lido di Jesolo a Prato della Valle a Padova, da Piazza Martiri della Libertà di Mirano a Campo Santa Maria Formosa a Venezia, fino al gran finale di Piazza Ferretto a Mestre. Migliaia di persone hanno goduto del basket e dell’atmosfera che il torneo ha saputo creare grazie a musica, giochi, attività extra e tanta tanta passione. Il torneo è stato disputato da 32 team, con oltre 150 giocatori.
Il premio più prestigioso se lo sono aggiudicati i Benin dai! il team che ha vinto il torneo portandosi a casa con gli Apple Watch e gli abbonamenti dell’Umana Reyer. In finale Benin dai! hanno superato il Team Radio Piterpan 22-16, al termine di una partita combattutissima.
Luca De Lazzari è stato eletto MVP della finale aggiudicandosi una canotta Reyer e un kit premio offerto da Banca Annia (partner dell’evento).
Tantissimi i curiosi e gli appassionati che hanno circondato il campo da gioco allestito in Piazza Ferretto, costantemente ricco di spettacolo. All’evento hanno partecipato anche i piccoli atleti del minibasket Reyer giocando sul campo prima dell’inizio del torneo.
Inoltre, anche in Piazza Ferretto ha riscosso grande successo l’attività di upcycling con tanti ragazzi entusiasti di dare nuova vita alle t-shirt personalizzandole con le grafiche create per l’occasione.
In rappresentanza del Comune di Venezia, è intervenuta Laura Besio, Assessore alle Politiche Educative del Comune di Venezia.
Si ringraziano i comuni in cui si è svolto l’evento per la preziosa collaborazione ed i partner del torneo IperLando (Main Sponsor), Banca Annia, Da Pino, De Bona Motors e Rossi Renzo Costruzioni. Radio Piterpan è media partner dell’evento.
Infine, ma certamente non meno importante, un grande grazie a tutto lo staff che ha lavorato di squadra per questo evento, parte importante del progetto Reyer, non solo sportivo, ma anche sociale e culturale.
Francesco Rigo
Ufficio Stampa Reyer