Primo test ufficiale per il team di Cece Ciocca: la Gemini Mestre esce dal palazzetto di Orzinuovi con un po’ di amaro in bocca. La sconfitta di misura, maturata nel periodo finale, brucia più ai giocatori che al tecnico, sensibile e riconoscente con la sua squadra, rinnovata per tre quarti, e che ha fatto vedere, sabato 28 settembre, enormi potenzialità di crescita: “Non posso dir niente, hanno giocato bene. Crema ha fatto una bella partita e potrebbe essere una delle rivelazioni del campionato. Certo quando giochi contro una squadra che inanella 14 su 26 da 3, contro i nostri 6 su 20, hai poco da recriminare”.
La partita racconta di una Gemini che schiera Rubbini, Mazzucchelli, Galmarini, Aromando e Reggiani nel quintetto di partenza. A siglare il primo canestro di questa stagione è proprio capitan Mazzucchelli. I primi minuti della partita registrano un parziale di 0 a 10 per Mestre, padrona indiscussa del campo.
Un canestro e un fallo portano Crema sul 4 a 13. Da lì in poi si gioca punto su punto con Wilshire che tira più volte dalla lunga distanza e non sbaglia. Il primo quarto si chiude 20-23 per Mestre con giocate interessanti di tutti i Grifoni, capaci di esaltare i numerosi tifosi mestrini presenti.
Assist, rimbalzi, falli fatti e subiti sono il leit motiv del secondo quarto. Crema prende le misure a Mestre e comincia a entrare in partita. Morena sbaglia, il rimbalzo di Lo Biondo serve Galmarini: 20-25.
Con capitan Mazzucchelli che si alterna nel ruolo di play quando Rubbini è a riposo – e di guardia quando giocano insieme – il secondo quarto vede ancora Mestre in vantaggio (26-30) finché il canestro di Zupan porta per la prima volta Crema in parità (32-32). Aromando risolve, Bocconcelli risponde: 34-34.
Ciocca contesta i “passi” fischiati a Reggiani in giornata di grazia davanti alla sua famiglia, presente negli spalti.
Se Mestre fino a quel momento aveva giganteggiato su Crema, ora la partita entra nel vivo. È una squadra che combatte palla su palla, quella di Cece Ciocca. Un fallo fischiato a Rubbini e i liberi assegnati a Fazioli portano Crema in vantaggio. Il secondo periodo si chiude 39-38 per i lombardi.
Il terzo quarto vede Crema macinare punti e la Gemini a rincorrere: 48-42. L’ennesima “bamba” da 3 e un fallo di Aromando su Zupan (1/2 ai liberi) decreta il massimo vantaggio dei cremaschi sui biancorossi: 52-42.
Galmarini sale in cattedra in difesa, Reggiani realizza, prende un rimbalzo, guadagna un fallo: 52-46. Un rimbalzo di Galmarini serve Contento che realizza da 3, accorciando le distanze: 52-49. Il gioco è “fisico”, Crema è in vantaggio 54-52 finché il Mago Rubbini in velocità ruba palla pareggiando i conti. Pronta risposta di Crema, si gioca ancora punto su punto fino al pareggio (58-58). Alla bomba di Fazioli risponde capitan Mazzucchelli e la Gemini è sotto di uno (61-60).
Il quarto periodo si apre con Mazzucchelli, Lo Biondo, Reggiani, Aromando, Brambilla. Un fallo di Fazioli su Aromando dà la rimessa a Mestre: Mazzucchelli piazza un tiro da tre, si gira verso gli spalti e il tifo mestrino esplode (61-63). Ancora un tiro dalla lunga distanza e Crema si riporta in vantaggio. Un fallo di Pirani su Aromando ed è ancora vantaggio minimo Gemini (64-65). Bocconcelli riporta sul +1 Crema ma ci pensa Reggiani (66-68). Due liberi di Murri riportano Crema in parità. Galmarini firma il nuovo sorpasso, Crema pareggia. Gli arbitri fischiano in sequenza il terzo fallo personale a Lo Biondo e il secondo a Reggiani: Murri ancora in lunetta ed è 72-70. Pareggia Aromando, Mestre segna anche il canestro successivo mentre viene fischiato il quarto fallo a Rubbini, sostituito da Contento. A meno di due minuti dalla fine del periodo è ancora parità (77-77). Crema non ci sta e gioca il tutto per tutto, Mestre si trova a rincorrere e si porta sotto di due punti (82-80). Un canestro che non entra e il libero di Valesin chiudono la partita. A pochi secondi dalla fine Contento tenta il tiro della vita ma è troppo lontano.
Finisce 83-80 per Crema con la nuova Gemini capace di infiammare e fa arrabbiare i propri tifosi. la squadra, rinnovata per tre quarti, ha dimostrato di essere un team affiatato e con grandi valori in campo.
È la prima partita, ne restano 37. Appuntamento a mercoledì 2 ottobre al Taliercio!
Logiman Pall. Crema vs Gemini Mestre 83-80 (20-23, 19-15, 22-22, 22-20)
Logiman Pall. Crema: Leonardo Valesin 16 (1/2, 4/5), Federico Pirani 11 (3/5, 0/0), Nejc Zupan 11 (2/3, 2/5), Filippo Fazioli 11 (1/2, 2/4), Riccardo Murri 10 (0/4, 2/5), Pietro Bocconcelli 10 (2/4, 2/4), William Luca Wiltshire 10 (2/3, 2/3), Gabriele Tarallo 2 (1/3, 0/0), Lorenzo Dell’Anna 2 (0/2, 0/0), Tommaso Morena 0 (0/2, 0/0), Luca Leoni 0 (0/0, 0/0), Alberto Bonacina 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 17 / 22 – Rimbalzi: 29 8 + 21 (Federico Pirani 7) – Assist: 9 (Nejc Zupan, Filippo Fazioli, Gabriele Tarallo 2)
Gemini Mestre: Michele Rubbini 20 (6/9, 0/3), Simone Aromando 18 (6/9, 1/2), Francesco Reggiani 13 (2/4, 2/3), Lorenzo Galmarini 12 (5/9, 0/0), Andrea Mazzucchelli 10 (2/4, 2/4), Marco Contento 5 (1/1, 1/5), Andrea Lo Biondo 2 (1/1, 0/2), Luca Brambilla 0 (0/2, 0/0), Fabio Sebastianelli 0 (0/1, 0/1), Simone De Gregori 0 (0/0, 0/0), Marco Porcu 0 (0/0, 0/0), Pietro Bizzotto 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 16 / 19 – Rimbalzi: 32 7 + 25 (Lorenzo Galmarini 10) – Assist: 5 (Michele Rubbini 3)
Ufficio stampa Basket Mestre