Secondo stop per i bianconeri che cadono alla “prima” in casa contro l’Infodrive Capo d’Orlando, dopo una partita in cui gli uomini di coach Aniello sono stati incapaci di capitalizzare dalla lunetta, dove hanno realizzato solo 16 liberi sui 31 tentati, e di tirare con percentuali positive, chiudendo con un 8/30 da 3 punti.
Senza Cacace, è Zacchigna a partire in quintetto, con Antelli, Gluditis, Preti e Oxilia. Dopo il 19-15 del primo quarto, la Rucker trova il +10 (38-28) ma Capo d’Orlando è cinica nel recuperare sul finire del periodo fino al 39-37 con cui si chiude il primo tempo. Cambia l’inerzia al rientro in campo: Furin, Fresno e Barattini confezionano un break che vale il +8 esterno, la Rucker impiega qualche minuto per reagire, spinta dai canestri di Preti e Tassinari (56-55), che rimettono il match in equilibrio. Capo d’Orlando vola sul +7 a un minuto dal termine, quando sembra tutto finito c’è la veemente reazione dei bianconeri che prima impattano (74-74) ma falliscono con Tassinari il tiro della vittoria. Parte meglio l’Orlandina all’overtime, la tripla di Gluditis vale l’illusorio +1, prima che Barattini e Furin mettano i canestri che portano i due punti in terra siciliana, negando alla Rucker la prima gioia stagionale.
Rucker vs Capo D’Orlando 80-86 dts (19-15; 39-37; 56-55; 74-74)
Rucker: Tassinari 15, Zacchigna 5, Antelli 11, Tadiotto, Oxilia 12, Gluditis 14, Fabiani 8, Dalla Cia ne, Preti 15, Visentin ne, Cacace ne, Faoro ne. All. Aniello
Capo D’Orlando: Moltrasio 5, Cecchinato, Antonietti 8, Jasaitis 10, Marini 4, Pagano ne, Furin 17, Barattini 15, Galipò, Gatti 9, Malaventura ne, Fresno 18. All. Bolignano
Arbitri: Spessot e Corrias
Ufficio stampa RUCKER