Coach Ramagli: “Dobbiamo imparare e crescere dai nostri errori.”

Le parole di coach Ramagli al termine di Forlì – Verona:

“Noi abbiamo giocato tre partite finora: una dominata a Torino rischiando di perderla, una in grande difficoltà con Urania prendendola in mano fino al +8 e poi perdendola e stasera tenendo spesso le redini della gara, giocando spesso bene a pallacanestro e perdendola allo stesso modo. Purtroppo questa settimana ci ha detto non abbiamo fatto passi avanti nell’ottica del miglioramento della chimica, queste partite si vincono con giocate intelligenti e noi nei momenti in cui era necessario abbiamo fatto una giocata stupida, questo ci è costato la partita. Tutto questo è anche figlio della carta d’identità ma la carta d’identità ad un certo punto va messa in tasca perchè sennò si è eterni ragazzini e non serve a nulla.

Ad un certo punto è diventato complesso perchè avevamo fuori Cannon che era il nostro riferimento per battere i cambi difensivi ed era normale che con la sua uscita venissero attaccati sul perimetro; l’abbiamo fatto in modo statico senza capire che l’uso della penetrazione doveva essere un argomento più importante dei tiri da fuori che stasera oltretutto non sono entrati. Grande responsabilità di queste tre partite che hanno avuto svolgimenti diversi ma esiti molto simili, devono darci spunti importanti di riflessione perchè si può crescere di partita in partita, al di là di vincere o perdere che fa parte del gioco.

Stasera abbiamo giocato contro una squadra forte, senza un americano ma comunque molto forte, ed abbiamo giocato bene controllando la partita. Poi ad un certo punto devi tirare la zampata per vincerla e non ci è successo in queste tre gare; o è un difetto di fabbrica da aggiustare in fretta o non abbiamo fatto tesoro dei due match precedenti facendo errori molto simili anche stasera.”

Uff. stampa Scaligera Verona