La vigilia di Dinamica Gorizia – Sistema Basket Pordenone

Incontro Lui (Pordenone) che ha battuto Lei (San Bonifacio) che ha battuto l’altra Lei (Virtus PD) che a sua volta ha battuto Me (Dinamo GO). Prendiamo spunto dal geniale tormentone musicale di Annalisa per presentare il derby di mercoledì sera tra Dinamica Gorizia e Sistema Basket Pordenone (palla a due alle 20,30 a Romans d’Isonzo) che, grazie agli intrecci del calendario, permette di avere dei parametri indiretti oltre a quelli di una classifica che vede al momento i naonensi a punteggio pieno e i neopromossi goriziani ancora fermi al palo. Fattori che potrebbero spegnere sul nascere i desideri di riscossa della Dinamica ma che, al contrario, si spera possano fungere da ulteriore additivo per la voglia di rompere il ghiaccio di coach Luigi Tomasi e dei suoi ragazzi. Nemmeno il tempo di soffermarsi sulla comunque bruciante sconfitta di Padova (pardon Rubano, con tre dei quarti giocati alla pari, se non meglio, degli avversari) che è, dunque, nuovamente tempo di scendere in campo per il primo dei turni infrasettimanali previsti dal calendario della fase inziale del campionato.

Neri e biancorossi si sono già affrontati nella pre-season in occasione del Memorial Bulfoni (finale del torneo ad appannaggio in volata del Sistema Basket PN) ma, anche se siamo soltanto alla terza di andata, il «climax» del campionato mette ovviamente più peperoncino a un derby regionale che la Dinamo e i suoi impareggiabili «aficionados» confidano possa finalmente portare in dote la prima storica vittoria in serie B Interregionale.

Per riuscirci come continua a ribadire e sottolineare coach Tomasi, la Dinamica dovrà ridurre al minimo gli errori «non procurati» che a questi livelli finisci inevitabilmente per pagare a caro prezzo a differenza di quanto accadeva fino all’anno scorso in serie C. Ma soprattutto, e rispetto al ko dell’esordio contro la grande favorita Ferrara quello di domenica al cospetto della Virtus è molto più difficile da digerire proprio per l’evoluzione equilibrata della partita, evitare di regalare un intero quarto agli avversari.

“Pordenone è una squadra ben strutturata con un ottimo quintetto. Possiamo indubbiamente giocarcela a patto di essere attenti e competitivi per tutti e quaranta i minuti di gioco. La differenza rispetto al recente passato risiede proprio in questo. Potevamo anche permetterci di non esprimerci al massimo per l’intera durata del match dato che, considerata la nostra forza, spesso riuscivamo ugualmente a vincere. Adesso siamo neofiti a questi livelli, è necessario dare e fare sempre qualcosa in più dell’avversario. I quindici punti di svantaggio accumulati nel primo quarto hanno, di fatto, indirizzato la partita contro la Virtus perché per rientrare i ragazzi hanno speso energie che potevano essere conservate per il finale. Quindi «pronti e via» dovremo essere subito più attenti ai dettagli ed evitare errori banali di scarsa attenzione sia in fase offensiva che difensiva. Ma proprio la voglia, il cuore e il carattere dimostrati dopo il pessimo inizio di gara mi fanno ben sperare per il prosieguo della stagione. A cominciare dalla sfida con Pordenone che rispettiamo ma possiamo battere”.

Tante facce nuove nel roster del Sistema Basket Pordenone considerato che, dello scorso anno, sono stati confermati i soli Aco Mandic e Andrea Cardazzo. Sono arrivati durante il mercato estivo Alessandro Cassese, ex Gesteco Cividale e Davide Bozzetto, dall’Umana Chiusi, il playmaker Luca Dalcò, dalla Pallacanestro Gardonese, il playmaker Simone Cerchiaro dall’Use Empoli, l’ala piccola Pietro Elia Cecchinato dal Montebelluna e l’ala forte Tommaso Contini dalla Sutor Montegranaro. Completano la rosa del Sistema Basket i giovani Giacomo Burei, Lorenzo Puppi e Luca Raffin.

La rivoluzione estiva non ha coinvolto invece lo staff tecnico, integrato dall’assistant coach Alessio Sioni, e che ripropone al timone l’head coach Massimiliano Milli con il vice Rino Puntin. Dalcò (23, P), Cardazzo (25, G), Burei (18, G), Puppi (18, G), Cassese (27, G), Boscariol (18, A), Cecchinato (27, A), Raffin (18, AC), Contini (25, AF), Mandic (40, C), Bozzetto (35, C), Cerchiaro (21, P). Allenatore Milli.

Uff. stampa Dinamo Gorizia