La seconda partita di campionato dell’Alama offriva ancora una sfida casalinga contro una big. E come accaduto una settimana fa con Sesto San Giovanni, anche contro Schio le Lupe ci hanno provato con coraggio, guidando fino a metà terzo quarto con un margine che ha toccato anche le 12 lunghezze. Nel momento decisivo però è uscita la forza del Famila, che anche senza Laksa febbricitante ha potuto contare su maggiori forze rispetto a una San Martino che, priva dell’influenzata Del Pero (e con Bickle appena arrivata, l’americana è stata presentata al pubblico nell’intervallo), ha retto finché ha potuto.
1° QUARTO. L’avvio è subito scoppiettante da ambo le parti, con Keys e Verona a rispondere all’iniziale 4-0 firmato Robinson e Gilli. Ritmi e percentuali alti nella frazione inaugurale, con una serie di botta e risposta che vedono le ospiti tentare di prendere la testa con un’ottima Zanardi (12-16 al 6′), e le padrone di casa sempre pronte a replicare. È un break di 9-0 firmato tutto da Guarise (due bombe e un gioco da tre punti) a valere il primo scatto per San Martino, che tira benissimo da dietro l’arco: proprio così D’Alie risponderà nel finale a Zanardi, fissando il punteggio sul 24-19 alla prima pausa.
2° QUARTO. Cvijanovic regala subito il +7 in apertura, con le ragazze di Piazza brave a restare avanti. Sono 5 punti di Robinson e un canestro con fallo di D’Alie a firmare l’8-0 che al 14′ fa toccare addirittura il +12: 34-22. Schio prova a scuotersi, ma muove il punteggio principalmente dalla lunetta, e dall’altra parte ancora Robinson da fuori firma il 42-30 a un minuto dall’intervallo. Nel finale però sale in cattedra Sottana, capace di firmare due bombe negli ultimi 30″: la seconda proprio sulla sirena, e in un attimo lo scarto è dimezzato.
3° QUARTO. È un minibreak che sposta l’inerzia, e fa tornare il Famila in campo con più convinzione. Zanardi inaugura subito il secondo tempo con un’altra tripla, per il -3. Le giallonere rispondono ancora, e fino al 47-41 tengono la testa. A quel punto però è un 6-0 firmato tutto Salaun a consentire il pareggio al 27′, e poco dopo arriva anche il sorpasso con Andrè, in mezzo a due timeout chiamati nello spazio di un minuto. Ora Schio pressa forte in difesa, l’attacco giallonero fatica ad arrivare alla conclusione e il parziale si allarga fino al 13-0: sono 5 punti di Verona a dare il +7 (47-54) alle sue. Dall’altra parte Cvijanovic e Gilli rianimano l’attacco restituendo il -3, ma l’ennesima tripla di Sottana chiude il quarto sul 52-57.
4° QUARTO. La differenza di energie nell’ultimo periodo è evidente. Le ospiti sono in fiducia e non sbagliano più nulla, mentre le Lupe hanno il fiato corto e sono costrette a veder scappare le avversarie. Finirà con un 62-78 fin troppo severo per la formazione di casa, anche se il successo scledense è meritato.
Alama San Martino vs Famila Wuber Schio 62-78 (24-19, 42-36, 52-57)
Alama San Martino: Simon 4 (1/7, 0/4), D’Alie 21 (2/6, 4/7), Guarise 12 (1/6, 2/4), Cvijanovic 7 (3/7, 0/2), Cedolini ne, Tau ne, Gilli 4 (2/4, 0/3), Pilatone ne, Piatti, Reschiglian ne, Robinson 14 (4/9, 2/4). All. Piazza.
Famila Wuber Schio: Bestagno 1, Sottana 18 (1/2, 5/7), Zanardi 19 (3/4, 3/5), Verona 10 (2/6, 2/3), Panzera (0/1, 0/5), Salaun 14 (6/11, 0/4), Crippa 3 (0/4, 1/2), Andrè 8 (4/7), Keys 5 (1/2, 1/1), Simion ne. All. Dikaioulakos.
ARBITRI: Centonza di Grottammare (AP), Giovannetti di Recanati (MC) e Cassinadri di Bibbiano (RE).
NOTE: Uscita per 5 falli: Piatti (36′). Fallo tecnico: Sottana (25′).
Ufficio Stampa Lupebasket