How Big, How Historical, How Beatiful. La Dinamica al quarto tentativo riesce finalmente a rompere il ghiaccio ed espugnando Padova, sponda UBP Petrarca, per 78-73 conquista la sua prima storica vittoria in un campionato extra regionale. Rimarrà per sempre negli annali della Dinamo la data del 13 ottobre 2024 come sottolinea un entusiasta ed emozionato presidente Tiziano Palumbo.
“Alla sirena finale mi sono commosso per due principali motivi emozionali. Ci siamo tolti l’immensa soddisfazione di conquistare il primo tanto agognato successo nella serie B Interregionale che, ripensando da dove siamo partiti e ai tanti sacrifici fatti in tutti questi anni, per chi conosce la storia della Dinamo e la sua particolare essenza rappresenta davvero qualcosa di assolutamente speciale. Il secondo motivo è legato al nostro coach che ha appena perso il papà e oggi ha avuto la conferma di quanto il mondo della Dinamo gli voglia bene. Pur soffrendo il ritorno della Guerriero nell’ultimo quarto siamo riusciti, giocando da squadra anche nei frangenti più complicati della gara, a non farci scappare di mano una vittoria che nel complesso ritengo meritata. Un plauso ai ragazzi e ai nostri splendidi supporters che anche a Padova non ci hanno fatto mancare il loro sostegno. E adesso godiamoci questa storica giornata che ci ha visto finalmente «iscritti» al campionato di B”.
Coach Tomasi prima di commentare il match ci tiene a ringraziare per l’affetto nei suoi confronti. “Da parte mia in questo momento così difficile personale vorrei ringraziare innanzitutto la società, i ragazzi e i tifosi per il cuore che ci hanno messo capendo che per il sottoscritto non era una partita come le altre. Abbiamo vinto con merito. Siamo riusciti a dilatare il tempo di buon basket rispetto alle gare precedenti. Abbiamo sofferto nell’ultimo quarto: per stanchezza e perché nella confusione col tentativo di rientro avversario abbiamo avuto difficoltà. In generale primo quarto molto bene, nel secondo abbiamo tenuto per emergere alla grande dopo l’intervallo andando per la prima volta in fuga in questa stagione. Complessivamente 25/28 minuti davvero molto buoni. Senza Colli (fermo ai box per il riacutizzarsi del problema al ginocchio, ndr) alla lunga abbiamo sofferto un po’ a rimbalzo. Siamo stati finalmente positivi e continui da tre punti e, soprattutto, abbiamo perso pochi palloni. Senza ombra di dubbio un bel passo avanti e una vittoria che ci dà tanto morale”.
Il match in pillole. Guerriero e Dinamica decidono di studiarsi poco ed entrambe con una buona fluidità offensiva tentano, senza riuscirci, di allungare l’una sull’altra. L’intervallo vede le due squadre divise da appena due lunghezze (46-44 per i goriziani) ma chi si immagina anche un secondo tempo all’insegna dell’equilibrio non ha fatto i conti con la voglia di successo della Dinamica. Il quintetto goriziano prende in mano le redini dell’incontro, sbaglia poco o niente sia da due punti che dal perimetro e difende con ferocia e intensità. La Guerriero sembra sorpresa e viene praticamente travolta con un parziale di 26-8 che segnerà, come suo malgrado era capitato nelle gare precedenti alla Dinamica, l’esito finale. Dinamica che nell’ultimo quarto viene nuovamente colta dalla «sindrome della bella addormentata», permette agli avversari di avvicinarsi fino a ridurre lo svantaggio sotto la doppia cifra sul 76-70 ma non abbastanza per negare alla Dinamo i primi due punti stagionali. Nella notevole prestazione di squadra da segnalare i due top scorers Casagrande (nonostante alcuni giorni di febbre) e Sanad entrambi a referto con 21 punti.
Guerriero Padova vs Dinamica Gorizia 73-78 (25-27, 44-46, 52-72)
Dinamica Gorizia: Peresson 4, Casagrande 21, Schina 5, Braidot, Colli, Venturini 3, Diminic 7, Cestaro 7, Balladino, Luis 10, Sanad 21. Allenatore Tomasi.
Uff. stampa Dinamo Gorizia