A Jesolo sfida tra matricole

Sfida tra matricole in Laguna dove domenica a Jesolo (Pala Corbano, 18) la Dinamica Dinamo, con il nuovo play Noah Giacchè (“innesto che dovrebbe rivelarsi molto importante per i nostri equilibri – spiega il ds Thomas Miani essendo un autentico regista che ragiona, abile nel dare i ritmi giusti alla squadra in ogni situazione”) a disposizione, è attesa dalla Secis. Padroni di casa che sembrano aver riscontrato un impatto positivo con la nuova categoria e vincendo contro San Bonifacio, dopo aver già sconfitto Montebelluna e Jadran, si sono attestati a quel sesto posto che significherebbe permanenza diretta. Dopo la Falconstar un altro avversario che viene dal mare, dunque, per la Dinamo che a sua volta è reduce da due successi consecutivi con annessa sostanziosa, e robusta, iniezione di consapevolezza.

Coach Luigi Tomasi. “Siamo stati bravi a resettare subito la sbornia da vittoria nel derby e a non perdere tempo in polemiche veramente inutili. Il morale è sicuramente alto per i due punti ottenuti che fanno il paio con quelli di Padova. Ora ci attende lo Jesolo che è indubbiamente una squadra in forma. Sono neopromossi, hanno entusiasmo, si conoscono e a loro volta vengono da due vittorie di fila. Sicuramente sarà un test difficile ma possiamo competere e lo dobbiamo fare. Stiamo lavorando su alcune situazioni tattiche offensive e difensive già da alcune settimane e i ragazzi stanno rispondendo bene. Oltre all’impegno dovremo essere bravi a mantenere l’attenzione per tutti i 40 minuti, aspetto che anche sabato non ci ha visto perfetti rischiando di buttare via una partita a lungo condotta. Fondamentale sarà non esporci alle fiammate da parte di Jesolo, consapevoli che hanno nelle loro corde gioco in transizione e buon tiro dal perimetro”.

L’avversario.

Presentiamo il Basket Club Jesolo, sponsorizzato Secis, con il ds Thomas Miani. “Come già sottolineato Jesolo ha vinto la serie C veneta e come noi è salito in B Interregionale. Ha confermato in panchina Nicola Ostan, un tecnico valido che conosce questa categoria, e con lui gran parte del roster (tra i volti nuovi il centro Cesana, le ali Girardo e Zanchetta, la guardia finlandese Eerikinharju, ndr) che ha nel trio Bovo-Tuis-Malbasa la spina dorsale con l’ala italo-croata sin qui miglior realizzatore con 102 punti. E’ una squadra molto compatta che distribuisce bene i punti ed è particolarmente pericolosa quando le si permette di giocare in transizione. Vincendo nel turno precedente in casa del San Bonifacio ha messo assieme già il terzo successo, particolarmente indicativo poiché quello veronese rimane sempre un parquet ostico, definiamolo di «categoria». Dopo esserci sbloccati ed essere cresciuti dobbiamo avere consapevolezza nei nostri mezzi”.

Uff. stampa Dinamo Gorizia