Il Valsugana Basket (“Siamo la prima società di Basket del territorio della Valsugana” sottolinea con orgoglio il sito ufficiale) dopo, nell’ordine di apparizione, Ferrara, Pordenone e Monfalcone va a chiudere il cerchio delle attuali componenti il quartetto in fuga già ospitate dalla Dinamica Dinamo. Sabato pomeriggio (palla a due alle 19) a Romans d’Isonzo i bianconeri allo stesso tempo affrontano, dopo Jesolo, un’altra neopromossa perché tale è Valsugana. Oltremodo ambiziosa, come giustamente sottolineato da coach Tomasi, ma presentatasi anch’essa al ballo accademico come matricola dopo aver acquisito i diritti di B della cremonese Corona Platina Piadena.
Per la Dinamica gli esami duri sembrano non finire mai soprattutto in casa, ma affrontare quello trentino sulla scia di tre successi di fila (con in mezzo quello al cardiopalmo su Monfalcone davvero significativo per come è maturato) permette a Braidot e compagni di farlo senza l’assillo di qualche settimana fa quando classifica e morale languivano.
La «sgasata» decisiva nell’ultima frazione di Jesolo, simile a quella nel derby per fortuna questa volta non messa a repentaglio grazie a una gestione più equilibrata degli ultimi possessi, anche contro l’odierno avversario potrebbe rivelarsi ancora la tattica giusta e vincente.
Rigenerata tatticamente, tecnicamente, moralmente e aspettando il rientro sotto canestro di Colli, la Dinamica per sbarrare la strada alla Globalgroup può giocarsi un’ulteriore pedina e andare «a scacco» nella sfida contro una candidata a frequentare fino in fondo i quartieri alti della classifica: il play Giacchè che dopo l’esordio lampo di domenica scorsa (già foriero di ottime sensazioni) ha avuto tutta la settimana per entrare in simbiosi con squadra e Mondo Dinamo.
L’avversario: Globalgroup Valsugana Basket. Società emergente nel mondo del Basket Trentino nata nel 2020, ha vissuto un’ultima estate che declinare come incredibile sarebbe oltre modo riduttivo. Soltanto il 17 luglio la società trentina con sede a Pergine Valsugana ha ricevuto l’ok per il doppio salto di categoria dopo aver acquisito i diritti di Corona Platina Piadena. Una formazione trentina è ritornata così in serie B dopo 11 anni (ultimo il Gs Riva nel 2013) e per farlo alla grande la dirigenza in un mese ha rivoltato il roster. Sono arrivati Coltro (giocatore di categoria l’anno passato a Omegna), Scanzi (guardia 36enne con un curriculum lungo come un papiro tra A2 e B nazionale arrivato dalla Virtus PD), Bandiera (Conegliano), il lituano Zilius (Vytis) , Pellizzari (Treviso), Bedini (tanta esperienza di B con tre stagioni in A2 a Bergamo), Xausa (Ferrara), confermati Mark Czumbel, Pisoni e Iobstrabizer, aggregati Papa, Vece, Andreatta e Bellotti. Nuovo anche il coach. Massimo Giubertoni ex allenatore di Pizzighettone in Lombardia, allenatore di categoria, allenatore che ha anche conquistato la B interregionale con appunto Pizzighettone restandovi 6 anni.
Il cammino. Una delle tre dame dell’attuale regina Pordenone, la Globalgroup con cinque vittorie (Jesolo, Montebelluna, Oderzo, Jadran) e un pesante ko (45-76) a opera di Ferrara come la stessa Dinamo. Trentini nel gruppo di testa complice un calendario non proprio impossibile? Può darsi ma rimane la classifica a parlare: Valsugana a due punti dalla vetta.
Uff. stampa Dinamo Goriizia