La Dinamo non completa la rimonta ed i due punti vanno al Globalgroup

Gira la palla gira attorno al ferro senza fine. Dopo aver inseguito a lungo l’avversario la Dinamica non è riuscita a completare la rimonta per una questione di pochi centimetri, quelli che a una manciata di secondi dalla sirena hanno beffardamente respinto dalla retina la tripla di Casagrande impedendo così al quintetto goriziano di battere la Globalgroup Valsugana e calare il poker di successi.

Match nel complesso tecnicamente non indimenticabile (il 9-8 del primo quarto è stata in tal senso un’avvisaglia) e a lungo da «polveri bagnate» che, nella terza frazione, sembrava aver definitivamente preso la strada del Trentino con il Valsugana forte di un +15 (36-51) con protagonisti Scanzi e Czumbel (40 punti in due sui 62 totali) anziché il temuto lituano Zilius costretto a scrivere solo 7 punti a referto. Trascinata da Casagrande destatosi dall’iniziale torpore e dalle fiammate di Giacchè, la Dinamica (priva di Sanad andato suo malgrado a far compagnia a Colli in infermeria per almeno un paio di settimane) si è però ribellata al suo «De profundis» rosicchiando punto su punto fino al sorpasso (58-57) targato Diminic a 54 secondi dal termine. Come due settimane fa ecco nuovamente un finale a dir poco convulso questa volta con esito sfavorevole per la Dinamica. Scanzi dall’angolo infila la bomba del nuovo vantaggio trentino con ancora 29 secondi da giocare, la Dinamo fallisce il bersaglio ma è encomiabile nell’andare in pressing costringendo Valsugana all’infrazione di otto secondi. In questo delicato frangente, non sanzionando il coach ospite Giubertoni con un tecnico per le palesi proteste dopo aver in precedenza graziato per tre volte Pellizzari da altrettanti evidenti falli anti-sportivi, a confermarsi poco sincronizzata e invasiva è stata la coppia arbitrale capace di scontentare ambo le contendenti con decisioni confuse e criptiche.

Torniamo alle battute finali. La Dinamica ha il possesso palla con 19 secondi a propria disposizione, costruisce un buon tiro per Casagrande beffato, però, di un niente dal cerchio come abbiamo già descritto prima dei titoli di coda firmati dalla lunetta da Czumbel. Tra parecchi rimpianti da parte goriziana e un enorme sospiro di sollievo per una Globalgroup apparsa complessivamente meno quadrata rispetto a Ferrara, Pordenone e alla stessa Monfalcone sue attuali compagne di viaggio in prima classe.

Dinamica Gorizia vs Globalgroup Valsugana 58-62 (9-8, 26-32, 44-52)

Dinamica Gorizia: Peresson 2, Casagrande 17, Schina, Braidot, Baissero ne, Venturini 2, Diminic 19, Cestaro 3, Luis 2, Giacchè 13*. Allenatore Tomasi

Globalgroup Valsugana: Bandiera, Pellizzari 1, Ippedico, Bedini ne, Iobstraibizer 2, Czumbel 22, Papa ne, Scanzi 18, Pisoni 8, Xausa, Coltro 4, Zilius 7*. Allenatore Giubertoni.

ARBITRI: Allegro e Gorza.

NOTE: TL 10/16 – 14/19; 2P 15/37 – 9/34; 3P 6/22 – 10/34. Rimbalzi 41 – 47.

Uff. stampa Dinamo Gorizia