Promossa la Lussetti nello scontro contro i primi della classe, nella loro tana, battendoli proprio nei loro punti forti, la consistenza fisica sotto canestro.
Il VGB, dalla lungimirante campagna acquisti estiva, ha portato a casa i due lunghi più importanti della categoria, Medizza e Bianchini, provenienti da ben altre divisioni, il secondo addirittura dalla serie B, ma la Lussetti è proprio contro i due “fuori categoria” che produce il suo gioco migliore, con un Giustolisi che blinda l’area, costringendo Bianchini a due miseri punti solo dalla lunetta, ed un canestro a “babbo morto”.
Medizza ci mette del suo, ma dall’altro lato del campo i pari ruolo servolani producono molto più fatturato, con l’inossidabile Godina che, con le sue conclusioni dalla distanza (2/2 da 3 punti) costringe gli avversari ad uscire dalla loro confort zone, ampliando il raggio d’azione triestino.
Ci hanno poi pensato la solidità di Zdravkovic, la chirurgica produzione di punti del duo Rebelli/Gori, il “solito” Murabito, la caparbietà difensiva di Padovani e Pobega, poi lui, l’uomo che si attiva solo dopo che è scesa la notte, l’uomo che sussurra ai pipistrelli, il “red batman” Gabriele Macoratti, che produce tutto il suo PIL nelle battute finali, tenendo il VGB a distanza.
Due punti importanti per la Lussetti che danno coraggio e consapevolezza.
Foto Panda images
Venezia Giulia Basketball vs Lussetti Servolana 56 – 68 (7-13, 18-12, 17-20, 14-23)
Venezia Giulia Basketball: Balbi Marco 2, Gonzales 20, Balbi Matteo, Norbedo, Moschioni 3, Cesana 3, Bianchini 4, Ruzzier, Peresson 11, Laezza 2, Robba, Medizza 11. All. Laezza
Lussetti Servolana: Macoratti 10, Rebelli 12, Padovani, Pobega 3, Giustolisi 7, Gori 13, Bergamin ne, Godina 8, Murabito 10, Zdravkovic 5, Cattaneo ne. All. Gregori
Uff. stampa Servolana