L’Umana Reyer torna dalla trasferta di Samokov, in Bulgaria, che ospita i match interni dell’Hapoel Gerusalemme, con la quinta sconfitta nella stagione di EuroCup. 94-66 il finale di un match che gli orogranata affrontano con l’ennesima situazione di estrema emergenza. Oltre agli assenti Ennis e Munford sono a referto solo per onor di firma anche Kabengele (a scopo precauzionale per un’infiammazione al tendine d’achille) e Simms (con il bicipite infiammato dopo la contusione al braccio destro riportata a Napoli).
Ce la fa invece McGruder, schierato in quintetto con Casarin, Wheatle, Tessitori e Wiltjer che, sin dalla tripla che sblocca il match, si carica sulle spalle l’attacco dell’Umana Reyer. Dopo un avvio a ritmi alti ed equilibrato, l’Hapoel mette il naso avanti sull’8-7 e dopo meno di 3′ coach Spahija chiama time out sul 10-7. La reazione è ottima: 0-6, per il 10-13 al 4’30”, con Tessitori e McGruder che si iscrivono a referto. Ma Gerusalemme, anche per qualche palla persa di troppo dagli orogranata a sua volta risponde con un 11-0 per il 21-13 al 7’30”. Ci vuole il solito Wiltjer (16 punti nel solo primo quarto) per ricucire sul 23-20 al 9′, prima del 24-20 al primo intervallo breve.
Le difficoltà offensiva dell’Umana Reyer, che soffre anche sotto canestro l’assenza dei due lunghi titolari, emergono con evidenza nel secondo quarto. Il canestro di Tessitori del 27-22 al 12’30” resta l’unico orogranata fino per oltre 4′, con l’Hapoel che vola sul 38-22. Di nuovo Wiltjer prova a dare la scossa, ma l’inerzia resta in mano agli israeliani, che allungano sul 45-24 al 18′ e poi toccano anche il +20 (47-27) tra la tripla e il canestro da recupero di Parks, che fissa il punteggio all’intervallo lungo sul 47-29.
Il secondo tempo si apre con il 50-29 israeliano, ma l’Umana Reyer dimostra di non voler mollare con il canestro di McGruder a rimbalzo offensivo e la seguente stoppata di Parks su Zoosman, così si arriva sul 52-36 al 22′. Il match procede a elastico, con l’Hapoel sul 57-36 al 23′ e subito dopo a spendere il bonus; la tripla del 57-42 al 24’30” di Moretti, che però poi perde palla e così arrivano il quarto fallo di Tessitori e il seguente antisportivo di Lever così è 62-42 a metà quarto. Gerusalemme arriva anche a +22 (69-47) al 28’30” e il buon quarto di Parks serve solo per pareggiare nei 10′, andando all’ultimo riposo sul 69-51.
I padroni di casa, comunque, sono in assoluto controllo. Già in avvio di ultimo quarto il match mostra infatti di aver poco da dire, con il quinto fallo di Lever al 32′, l’81-53 Hapoel al 33′, il bonus orogranata al 33’30” e il quinto fallo anche per Tessitori al 34’30”. Gli israeliani arrivano sull’86-55 subito dopo e il match senza particolari sussulti (al 36’30” è addirittura 93-61) scivola dunque verso il 40′, quando il tabellone recita 94-66. Dopo la trasferta di domenica a Milano, il prossimo appuntamento europeo dell’Umana Reyer sarà mercoledì 13 novembre al Taliercio contro Ankara.
Hapoel Jerusalem vs Umana Reyer 94-66 (24-20, 47-29, 69-51)
Hapoel Jerusalem: Carrington 18, Johnson 4, Chachashvili 6, Dovrat 17, Hasson ne, Morgan 14, Ogbeide 9, Smith ne, Zoosman 12, Cornelius 14. All. Alon.
Umana Reyer: Tessitori 4, McGruder 9, Lever 2, Casarin, Fernandez, Moretti 11, Janelidze, Kabengele ne, Parks 15, Wheatle 7, Simms ne, Wiltjer 18. All. Spahija
Uff. stampa Umana Reyer