Dopo quattro successi consecutivi, l’Apu Udine vede interrompersi la sua striscia positiva contro Brindisi, in una gara combattuta fino all’ultimo istante ma conclusa con il punteggio di 89-81 in favore dei padroni di casa. Nonostante l’impegno e i tentativi di rimonta, i ragazzi di coach Vertemati non sono riusciti a ribaltare la partita, cedendo a una Valtur solida e determinata. Bianconeri che escono comunque a testa alta dal PalaPentassuglia, confermando il proprio potenziale.
l match si apre con Brindisi schierata con Calzavara, Allen, De Vico, Almeida e Del Cadia, mentre Udine risponde con Stefanelli, Johnson, Hickey, Ikangi e Alibegovic. L’avvio è equilibrato, con Del Cadia che inaugura il tabellino per i padroni di casa, immediatamente ripreso da Ikangi. Brindisi prende il controllo con la tripla di Allen e il gioco da tre punti di Almeida, che costringe Vertemati a chiamare timeout sul 18-9. La risposta di Udine arriva subito con Caroti, che firma la prima tripla bianconera in transizione, riportando i suoi a un solo punto di svantaggio. Brindisi riesce comunque a chiudere il primo quarto avanti 23-20.
Il secondo quarto vede Udine lottare per restare in partita grazie alle giocate di Hickey e Caroti, ma un parziale di 7-0 di Brindisi allontana nuovamente i padroni di casa. La difesa aggressiva dei pugliesi mette in difficoltà l’attacco friulano, e Allen ne approfitta per portare la sua squadra al riposo lungo con un vantaggio di 52-39.
Nel terzo quarto Udine prova con forza la rimonta: Johnson e Hickey accorciano le distanze con un parziale di 5-0, riportando i bianconeri a -8. Tuttavia, Brindisi risponde prontamente, toccando il massimo vantaggio sul +17 e obbligando Vertemati a un nuovo time out. Udine non molla e, grazie alle triple di Da Ros e Caroti, torna sul -6, ma un canestro con fallo di Calzavara riporta Brindisi a una distanza di sicurezza.
L’ultimo quarto si apre con Udine che tenta l’assalto finale, affidandosi a una precisione straordinaria dall’arco dei suoi tiratori. Nonostante l’intensità difensiva e l’energia dei friulani, Brindisi trova punti fondamentali con Almeida e Ndzie, che ristabiliscono la doppia cifra di vantaggio e chiudono la partita. La sirena finale sancisce la vittoria di Brindisi per 89-81.
Per l’Apu Udine, questa sconfitta rappresenta una battuta d’arresto, ma la grinta e la voglia di lottare fino alla fine sono un segnale positivo per il prosieguo del campionato. Coach Vertemati e i suoi avranno ora l’opportunità di riprendere la marcia e ritrovare la vittoria già mercoledì prossimo, quando al palasport Carnera arriverà Forlì.
Valtur Brindisi vs Apu Old Wild West Udine 89-81 (23-20, 29-19, 17-20, 20-22)
Valtur Brindisi: Andrea Calzavara 22 (3/9, 4/8), Ivan Almeida 14 (3/4, 2/3), Kevin Ndzie 11 (5/6, 0/0), Bryon Allen 10 (2/8, 2/3), Todor Radonjic 9 (0/0, 3/4), Niccolo De vico 7 (1/1, 0/5), Gianmarco Arletti 7 (2/3, 1/1), Edoardo Del cadia 6 (3/3, 0/0), Tommaso Laquintana 3 (0/2, 1/2), Tommaso Fantoma 0 (0/0, 0/0), Davide Buttiglione 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 12 / 16 – Rimbalzi: 31 6 + 25 (Kevin Ndzie 7) – Assist: 14 (Bryon Allen 6)
Apu Old Wild West Udine: Anthony Hickey 22 (2/5, 6/8), Lorenzo Caroti 15 (0/0, 4/8), Lorenzo Ambrosin 13 (2/2, 3/8), Matteo Da ros 11 (1/1, 3/6), Davide Bruttini 7 (3/4, 0/0), Iris Ikangi 5 (1/2, 1/4), Xavier Johnson 5 (1/5, 0/1), Mirza Alibegovic 3 (0/0, 1/5), Francesco Stefanelli 0 (0/1, 0/1), Giovanni Pini 0 (0/0, 0/0), Matteo Agostini 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 7 / 9 – Rimbalzi: 29 7 + 22 (Anthony Hickey 9) – Assist: 14 (Lorenzo Caroti 4)
Uff. stampa APU