Separazione condivisa fra Pallacanestro Reggiana e Massimiliano Menetti

Dopo ben otto stagioni consecutive da capo allenatore, il tecnico nativo di Palmanova non siederà più sulla panchina della formazione biancorossa.

Dopo 8 stagioni consecutive da capo allenatore le strade di Max Menetti e della Pallacanestro Reggiana si separano. La società ed il coach hanno deciso in modo condiviso di interrompere il rapporto che legava Menetti al club biancorosso fino a giugno 2019.

Il tecnico reggiano, che ha mosso i primi passi da allenatore proprio nel Settore Giovanile del sodalizio di via Martiri della Bettola, può annoverare nel proprio palmares biancorosso da capo allenatore la vittoria di un campionato di Legadue nella stagione 2011-2012, l’EuroChallenge 2013-2014, primo trofeo internazionale della storia della società, la Supercoppa Italiana 2015, nonché la partecipazione a due finali Scudetto consecutive nelle stagioni 2014-2015 e 2015-2016 ed alla semifinale dell’Eurocup nella corrente stagione sportiva.

A livello statistico Max Menetti ha superato il proprio maestro Gianfranco “Dado” Lombardi come coach più vincente di sempre nella storia della Pallacanestro Reggiana.

“Con grande emozione salutiamo Max Menetti, un allenatore che ha fatto la storia della Pallacanestro Reggiana – ha dichiarato il Presidente biancorosso Licia Ferrarini – La scelta di interrompere questo lungo percorso è stata totalmente condivisa tra le parti ed in completa sintonia. Desidero ringraziare Max a nome della società e di tutti i collaboratori per il meraviglioso lavoro svolto e per le sue grandi doti umane; gli rivolgo un caloroso in bocca al lupo per il prosieguo della sua carriera, Max sarà sempre parte della nostra grande famiglia biancorossa”.

“Trovare parole che possano dare significato al senso di affetto e gratitudine che sento in questo momento è davvero difficile, ma il termine ‘grazie’ credo sia il più indicato – ha affermato Max Menetti – Grazie a Stefano Landi e Licia Ferrarini per tutto quello che mi hanno dato in questi anni in termini di rapporti umani e professionali, legami che saranno sempre speciali e che lo sono stati anche nel momento della separazione; grazie al grande ‘Pat’ (Ivan Paterlini, ndr) ed ovviamente ad Alessandro Dalla Salda, il quale ha condiviso con me emozioni fortissime e con il quale ho già espresso tutto quello che sento; grazie al grande Direttore Alessandro Frosini e a Filippo Barozzi per il sostegno appassionato e costante; grazie a tutto il nostro incredibile staff per il supporto, la professionalità e l’amicizia che mi hanno sempre dimostrato; grazie a tutto il popolo biancorosso, al quale da oggi potrò unirmi per tifare sempre la ‘mia’ Pallacanestro Reggiana”.