La Pallacanestro Mantovana è felice di comunicare di aver messo nero su bianco il rinnovo biennale con il Direttore Sportivo Gabriele Casalvieri.
La stagione 2018/19 sarà la quarta consecutiva per “Lele” in biancorosso. Nato a Latina nel 1971, inizia la sua carriera “cestistica” come giocatore. Inizia il suo percorso nella Scavolini Pesaro (1987) guidato da coach Sergio Scariolo. In Serie A fa il suo esordio a Torino (’92), segnando 20 punti contro Cantù e per due stagioni resta in forza alla Robe di Kappa. Tra i ‘Pro’ veste anche la casacca di Caserta (‘97) e Imola (2004), ma trova grande fortuna in B1 dove è sempre uno dei migliori realizzatori del campionato, grazie al suo devastante tiro da tre punti. A 35 anni un brutto infortunio al ginocchio mette fine alla sua carriera e decide di iniziare la carriera di agente.
Assieme all’amico Federico Boschi fonda l’agenzia MVPlayers nel 2008, diventa Agente Fip nel 2009, mentre dal 2007 è anche uno degli ideatori della Summer League di Imola, dove hanno partecipato squadre del calibro di Caserta, Virtus Bologna, Pesaro, Fortitudo Bologna, Reggio Emilia, Cantù e Biella. Nel 2012 collabora con l’agenzia Interperformances sia sul fronte dei giocatori che per l’ideazione e la realizzazione dell’Adriatic Riviera Basketball Camp. Nel 2014 inizia una nuova e costruttiva collaborazione con la Sportlab Agency di Virginio Bernardi. Nel 2015 l’approdo agli Stings, la stagione 2018/19 sarà la quarta consecutiva alla Pallacanestro Mantovana.
Tra poco inizierà la tua quarta stagione a Mantova, ti trovi bene in città?
“Si siamo già alla quarta stagione… come corre il tempo! Direi molto bene, Mantova è una bellissima città, a misura d’uomo, offre tutto quello di cui si ha bisogno”.
Cosa ti ha spinto a continuare la tua esperienza negli Stings nelle prossime due stagioni?
“Sicuramente la caparbietà e la forza che ha avuto il Presidente Negri a non far affondare gli Stings… io stavo per fare una scelta di vita diversa, cambiando completamente settore…. il suo progetto, le sue parole e la sua carica sono state fondamentali nella mia decisione”.
Quali sono le tue sensazioni per la stagione 2018/19 e come vedi il prossimo campionato di A2?
“Il prossimo campionato sarà molto duro, con le 3 promozioni e le 5 retrocessioni tutte le Società hanno fatto uno sforzo in più per allestire una squadra migliore, sia chi vuole provare a salire sia chi non vuole retrocedere. Sarà un campionato di alto livello tecnico e molto competitivo”.
Che tipo di gioco ti aspetti per la prossima stagione e cosa vorresti vedere dalla tua squadra?
“La nostra squadra deve avere una grande voglia di lottare, ogni pallone sarà decisivo. Stiamo costruendo una squadra che possa essere allenabile e molto solida, dura in difesa per poi correre in contropiede… con pericolosità nel tiro da fuori.
Ogni giocatore deve avere la voglia di migliorasi e lavorare duro, non deve mai mancare lo spirito di sacrificio, tutti devono remare nella stessa direzione, solo così potremmo toglierci grandi soddisfazioni”.