Ritorna a guardare tutti dall’alto la Fluid System 80 Tarcento, che nel match contro Caorle si prende i due punti con una vittoria di misura: solamente tre le incollature di differenza fra le due formazioni al palasport di Via Sotto Colle Verzan, per la gioia del presidente Tesini e di tutto lo staff dirigenziale biancoverde.
E’ stato un match combattuto, come testimonia il punteggio, con Munini e soci che hanno dovuto soffrire fino alla fine per riuscire a conquistare il referto rosa: la partita è piuttosto equilibrata e nessuna delle due formazioni sembra poter scappare, pure se i padroni di casa ci provano un paio di volte. Per Caorle c’è la solita grande prova di Duro Bjegovic (2/9 da due, 4/9 da tre, 4/4 ai liberi, 7 rimbalzi, 5 assist), che svaria dal pitturato al perimetro e riesce a colpire con continuità da tre punti: in più, Marco Zatta si ricorda che per la categoria è ancora un crack e contribuisce, con lucida regia e anche una capacità realizzativa non indifferente.
Tarcento finisce il primo quarto sotto di due, poi nella seconda frazione migliora l’attacco e piazza un 12-2 che sembra poter mettere in difficoltà la squadra di Ferraboschi: Claudio Munini (4/6 da due, 2/8 da tre, 2/2 ai liberi e ben 10 assist) si sbizzarrisce nel regalare palloni invitanti ai suoi compagni, giostrando nel ruolo di playmaker atipico; a finalizzare i suoi suggerimenti ci sono Bellina (4/6 da due, 1/3 nelle triple, 2/2 ai liberi, 5 rimbalzi) e Baccino (5/10 da due, 2/5 da tre, 8 rimbalzi, 5 assist), importanti nel portare Tarcento sul +8.
Caorle, però, non si scompone: in breve, infatti, gli ospiti riagganciano i biancoverdi rientrano sul meno uno alla sirena di metà partita e anche quando nel terzo quarto la Fluid System accenna ad un’altra accelerazione, sul +5, riescono a ricucire ogni strappo. Marco Zatta (5/8 da due, 4/9 da tre, 5 rimbalzi, 3 assist) rende la vita impossibile agli esterni di Andriola, e tutta la squadra veneta ci mette del suo in difesa, riuscendo a sporcare diversi possessi.
Con la difesa, Caorle ritorna a contatto e si arriva in un finale infuocato nel quale Fabio Baccino si erge a protagonista: prima segna un canestro per il +1, imitato poco dopo da Ganis; sul possesso decisivo, poi, riesce a recuperare palla contro Zatta ed a mettere in ghiacciaia la partita. Tarcento vince 76-73 e può festeggiare di fronte ai propri tifosi il primo posto in classifica.
TARCENTO – CAORLE 76 – 73
Fluid System 80 Tarcento: Barazzutti 2, Ganis 9, Baccino 17, Vidani 8, Munini 16, Gaspardo 11, Bellina 13, Accardo. Non entrati: Sbicego, Zuliani. Coach: Andriola.
Gruppo SME Bvo Caorle: Zatta 23, Gelormini 2, Bargnesi 6, Rizzetto 13, Cucchi 4, Cresnar 5, Bjegovic 20. Non entrati: Follin, Pine e Pol Bodeto. Coach: Ferraboschi.
Parziali: 16-18, 34-33, 55-58.
Arbitri: Bragagnolo e Pietrobon
