Manca poco più di un minuto alla fine, quando Brighi mette la firma sul “+22” e “Lupo” Giordani richiama in panchina un esausto Michele Benfatto, talmente stremato da non trovare neanche le forze per contraccambiare gli applausi del pubblico del Pala Ahrcos, che scatta in piedi ad applaudire il suo totem, che a tre ore dalla palla a due era sul punto di riconsegnare la divisa ma da par suo ha stretto i denti, lottando come un leone e uscendo dal campo soltanto alla fine di una vera e propria battaglia, dalla quale lui e la sua Tramec sono usciti vincitori senza “se” e senza “ma”.
Nel sacrificio di Benfatto risiede lo spirito col quale tutti e dieci gli atleti biancorossi sono scesi in campo per affrontare e battere la capolista Cecina, portando a casa un risultato forse al di sopra delle più rosee aspettative, con una prestazione talmente potente da spazzare via in un colpo solo la ruggine delle precedente settimane e fare nuovamente innamorare il pubblico di una squadra mai così solida mentalmente, e capace di interpretare ogni singolo momento della partita nella maniera più appropriata, regalando anche sprazzi di bel gioco, in una serata in cui l’unica cosa che contava erano i due punti.
Cento si presenta all’appuntamento con eccezionali motivazioni ma qualche dubbio legato alla caratura dell’avversario, ancora privo di Zaccariello, e alle condizioni fisiche di Benfatto e Demartini, comunque abili e arruolati. L’inizio degli emiliani non è dei migliori, coi toscani subito avanti grazie a Gambolati e a due canestri allo scadere dei 24”: 3-9 prima, 6-12 poi. A mettere i biancorossi in partita sono D’Alessandro (11 punti e 9 rimbalzi in 15′) e un brillante Fontecchio ma il sorpasso è farina del sacco di Contento, autore di un gioco da quattro punti che apre un parziale di 30-9, sinonimo di “+18” (41-23), a un minuto dall’intervallo lungo.
Cento, nel frattempo, perde per infortunio Locci, che abbandona il campo ad appena 23” dal suo ingresso ma dovrebbe partecipare alla trasferta di sabato prossimo in quel di Torino, mentre Giordani è costretto a richiamare in panchina Brighi e D’Alessandro, ambedue alle prese col terzo fallo personale. Nella ripresa la partita si fa maschia, Toscano riavvicina Cecina ma Cento non molla di un centimetro e lo scarto tra le due formazioni oscilla successivamente tra i 12 e i 23 punti, legittimando un successo che riavvicina i biancorossi ai piani alti della classifica ma soprattutto consegna loro nuove certezze e un pieno di fiducia e serenità, in vista dei prossimi impegni di campionato.
TRAMEC CENTO-BASKET CECINA 82-61
CENTO: Fontecchio 11, Brighi 9, Contento 22, D’Alessandro 11, Demartini 4, Pederzini, Benfatto 17, Andreaus 3, Locci, Caroldi 5. All. Giordani.
CECINA: Fratto 6, Toscano 7, Favilli 2, Del Testa 5, Gambolati 19, Thiam, Caroti 6, Bruni 9, Medizza 7, Pistillo NE. All. Campanella.
PARZIALI: 19-17, 25-11, 20-20, 18-13.
ARBITRI: Gallo, Chiodi.