Non basta un ottimo primo tempo: EMT Oma sconfitta da Cussignacco

A San Giusto (patrono della città) una bella vittoria delle gialloblù a Cussignacco (a pochi chilometri  dal centro di Udine) sembrava proprio il destino a volerla. Dopo un primo quarto giocato davvero ottimamente dalle ragazze di Jogan che, con un parziale di 14 – 0, sembravano in grado di poter fare un sol boccone delle neopromosse friulane, iniziavano le “solite” amnesie delle salesiane che, vuoi anche per la naturale girandola dei cambi,  perdevano il filo della matassa soprattutto in attacco e consentivano alle ringalluzzite friulane di tornare in partita.

Insomma, il 20 a 13 del primo quarto (propiziato anche da due belle bombe di Francesca Manin e di Alice Policastro), sbiadiva presto in un tran tran già visto in cui le giuliane riuscivano a stare a galla solo grazie alla buona difesa e alla discreta percentuale sui tiri liberi. Si andava al riposo lungo sul 29 a 26 per l’Emt, ma i canestri su azione latitavano pericolosamente. Nel terzo quarto, che registrava i primi due punti su azione di Darma Milic, si verificava un episodio da moviola: su una rimessa inizialmente assegnata alle gialloblù, coach Jogan correttamente indica agli arbitri che la palla doveva andare alle friulane. Con un secondo da giocare (non rilevabile dai tabelloni dei 24″ ma solo dal tavolo), le giocatrici del Cussignacco sul fischio del tavolo, che andava a segnalare il termine dell’azione d’attacco, approfittavano dello stop difensivo giuliano e siglavano il canestro del -2 locale che però a quel punto cambiava l’inerzia della partita. Il quarto si chiudeva sul 43 a 42 per Cussignacco ma la partita era ancora apertissima.

Nell’ultimo quarto le ragazze di coach Jogan ci mettevano cuore e ardore fisico e con una tripla della Castelletto, doppiata da un canestro su azione di Darma Milic, raggiungevano le friulane sul 48 pari. Era l’ultimo pari della gara con Cussignacco che passava davanti con due triple e le triestine che riuscivano a piazzare un parziale di 4 a 0 ma poi l’ultima azione, che poteva dare almeno l’accesso ai tempi supplementari, sfumava nelle mani giuliane. Il match si chiudeva sul 57 a 54 per Cussignacco e per le gialloblù giuliane c’è di che riflettere rispetto ad un avversario sicuramente alla portata. Risalire la china è un imperativo categorico ma occorre innanzitutto crescere in autostima e convinzione nei propri mezzi: autostima e convinzione che paiono un pò latitare dalle parti di capitan Sacchi e compagne. A coach Jogan il compito di analizzare la situazione e di cercare e trovare gli opportuni correttivi. La società, naturalmente, è pronta a fare la sua parte per riprendere un cammino che nello scorso campionato pareva proiettare questa stessa squadra verso ben altri lidi.

“Una vittoria importante nonostante l’inspiegabile inizio mollo che abbiamo avuto, siamo poi riuscite a rientrare e siamo state brave a tenere botta nel finale anche grazie al fatto che finalmente le percentuali di tiro sono migliorate rispetto alle ultime partite” commenta così a fine partita coach Achille Milani.

 

Cussignacco – Emt Oma Basket 57 – 54

Oma: A. Policastro 5, Castelletto 11, Tence, Abrami, Filippas 2, Gantar 9, F. Manin 10, Sacchi 6, Milic 6, C. Manin, Castellan 5, Tiberio N.E. . All.: Jogan TL: 23/33

Parziali: 13-20; 26-29; 42-41