Una Dolomiti Energia spenta e abulica per almeno venti minuti di gioco deve cedere il passo con un eloquente 104-91 alla corazzata Dominion Bilbao nello scontro al vertice del gruppo A di Eurocup, chiudendo così al secondo posto il raggruppamento proprio dietro al team allenato da Sito Alonso. Alla luce di questo risultato – maturato al termine di un match in cui la scadente performance difensiva bianconera ha fatto il paio con la superba prestazione al tiro da tre punti degli spagnoli (14/22), soprattutto in una prima metà gara complessivamente da dimenticare (58-36) per i trentini – i ragazzi allenati di Maurizio Buscaglia disputeranno le Last 32 nel girone K, dove dovranno vedersela con la Grissin Bon Reggio Emilia, i turchi del Trabzonspor, e la quinta classificata del girone C di Eurolega, che sarà la vincente dello scontro di venerdì sera tra i polacchi dello Zielona Gora e i turchi del Pynar Karsiyaka Izmir.
La cronaca: la gara si apre con il botta e risposta Mumbrù-Pascolo, che danzando sul piede perno trovano una soluzione a testa nei dintorni dell’area (2-2). A siglare il primo break dell’incontro però è la maggior fisicità difensiva di Bilbao, che forza i trentini a 4 perse quasi consecutive, capitalizzate regolarmente dall’altra parte del campo da Dairis Bertans. Con 11 punti del cecchino lettone i baschi scappano via sul 21-9, costringendo Buscaglia a dare subito fondo alle sue rotazioni.
Una tripla di Wright e una di Sutton accendono l’attacco bianconero (21-15), ma è in difesa che la Dolomiti Energia non ha risposte alle soluzioni dei padroni di casa: al 9′, con i canestro e fallo di Mumbrù (8) e Hervelle, seguiti dalla bomba di Raul Lopez, “Los Hombres de Negro” sono già a quota 32 punti segnati, e solo una bomba di Flaccadori manda i trentini al riposo con un disavanzo accettabile (34-22).
Nel secondo quarto il team spagnolo continua a tirare con percentuali fantascientifiche dall’arco: la tripla di Hervelle e quella di Raul Lopez fanno 8/10 da tre in 13′, lanciando i ragazzi di Alonso sul +22 (46-24), e costringendo Buscaglia a spendere un altro time out per chiedere ai suoi qualcosa più dell’energia di Sutton (7 e 3 rimbalzi). Sul 52-26 spagnolo un alley oop di Sanders per Lockett guadagna ai trentini gli applausi del pubblico, ma è solo con 3 recuperi nella propria metà campo che i bianconeri danno qualche segnale di vita.
All’intervallo lungo il tabellone è eloquente e recita 58-36 per la squadra iberica.
Nel terzo periodo Forray e compagni tornano sul parquet della Bilbao Arena con gli occhi della tigre: quattro stop difensivi e 5 punti del capitano trentino (10) forzano Sito Alonso al time out quasi immediato (58-44 al 22′). Wright e Baldi Rossi fanno male ai baschi nel pitturato (62-53), ma proprio quando la gara sembra essere riaperta, sono la percussione di Bertans, la tripla di Hervelle e un antisportivo fischiato a Baldi Rossi a rimandare Bilbao sul +20 (74-54). Il quarto si chiude con Sutton (14 e 4) che tenta di fare il possibile per tenere i bianconeri a contatto (82-63).
Nell’ultimo periodo Trento le prova comunque tutte per raddrizzare la gara, ma il disavanzo maturato in una prima metà gara non all’altezza dello status europeo sin qui guadagnato dai bianconeri rende lo sforzo vano. I punti trovati da Pascolo (12) e Sanders (14), accompagnati dalla consueta generosità di Sutton (20), servono quindi solo per fissare il punteggio finale sul 104-91, con uno scatenato Hannah (22) sugli scudi.
DOMINION BILBAO – DOLOMITI ENERGIA TRENTINO 104-91 (34-22, 58-36, 82-63)
DOMINION BILBAO: Ruoff 9 (2/8, 0/1), Borg 8 (4/4, 0/1), Bertans 16 (2/3, 4/6), Mendia ne, Hannah 22 (5/8, 3/3), Bogris 4 (2/2), Mumbru 11 (2/2, 2/2), Hervelle 13 (2/5, 2/4), Todorovic ne, Begic 12 (4/4), Lopez 6 (0/1, 2/2), Suarez 3 (0/1, 1/3). Coach: Sito Alonso.
DOLOMITI ENERGIA TRENTINO: Poeta 2 (1/2, 0/1), Sanders 14 (1/2, 4/7), Pascolo 12 (6/8, 0/1), Baldi Rossi 8 (2/4, 0/1), Forray 10 (1/4, 2/3), Lofberg ne, Flaccadori 7 (2/4 da 3), Sutton 20 (3/6, 4/5), Lockett 9 (2/4, 1/5), Lechthaler 0, Wright 9 (2/5, 1/3). Coach: Maurizio Buscaglia.
Arbitri: Fernando Rocha (Portogallo), Tomislav Hordo (Croazia), Sasa Maricic (Serbia).
NOTE: Tiri liberi Bilbao 16/18, Trentino 13/16. Tiri da due: Bilbao 23/38, Trentino 18/35. Tiri da tre: Bilbao 14/22, Trentino 14/30. Rimbalzi: Bilbao 26 (Begic 4), Trentino 22 (Wright 4, Pascolo 4). Assist: Bilbao 19 (Hannah 8, Trentino 19 (Poeta 7).
MAURIZIO BUSCAGLIA (Coach DOLOMITI ENERGIA TRENTINO): “Inizio complimentandomi con Bilbao per la vittoria nella gara e nel girone. Noi siamo soddisfatti di essere arrivati alle Last32 da secondi, si tratta di un risultato storico che non dobbiamo sottovalutare, ma questo premesso non possiamo certo essere soddisfatti della partita di stasera. L’abbiamo affrontata con meno energia di Bilbao, e gare come questa non si possono vincere regalando così tanto agli avversari. 104 punti concessi sono davvero troppi, soprattutto per come sono arrivati i 58 della prima meta gara, spesso generati da attacchi veloci, cojn una penetrazione non tenuta e uno o due passaggi al massimo. Dovremo imparare tanto da questa gara, sia per preparare al meglio la partita di domenica a Cantù che per approcciare le Last32”.
JULIAN WRIGHT (Ala-Centro DOLOMITI ENERGIA TRENTINO): “Non siamo entrati in campo con il giusto atteggiamento, giocando la gara come l’avevamo preparata. Non possiamo permetterci di aspettare venti minuti per giocare duro e giocare assieme, squadre forti come Bilbao non si possono battere così. Questa gara dovrà servirci di lezione per la seconda fase, dove ci aspetta un livello di competizione ancora più alto di quello visto finora. Stasera non possiamo neanche metterci a parlare di aspetti tecnici, a non funzionare è stato l’atteggiamento”.