Oderzo si ferma sul più bello, la Secis vince al PalaCornaro

Battuta d’arresto nella trasferta di Jesolo per i biancorossi che si sono sciolti nel quarto periodo consentendo alla Secis di incamerare due punti importanti in ottica playoff.

Secondo la lingua italiana, “trasferta” e “sconfitta” non sono sinonimi. Per gli sportivi, anzi, la vittoria a casa degli avversari rappresenta un obiettivo importante e che può portare, se raggiunto con continuità, lontano. Ma per la formazione opitergina i due termini, purtroppo, finora hanno viaggiato di pari passo e anche ieri il binomio è stato confermato, visto che dal PalaCornaro si è usciti con in mano un desolante referto giallo.

Non che fosse certamente una partita facile, Jesolo infatti aveva messo alle corde Corno di Rosazzo proprio in trasferta, controllando per lunghi tratti e perdendo solo sul finire del match. E lo stesso copione, a parti invertite, è andato in scena ieri con Sabbadin e compagni che hanno rimesso il naso avanti proprio negli ultimi minuti approfittando dell’incapacità di Tracchi e compagni di sfruttare e mantenere il vantaggio maturato dopo un ottimo secondo quarto.

Parte con grande fiducia nel tiro da fuori la Secis che colpisce per ben cinque volte dall’arco nei primi dieci minuti, mentre Oderzo (priva di Barraz, Valesin e Ibarra) ha Zambon in grande evidenza nel pitturato (8 punti). Cinque punti di De Min ad inizio del secondo quarto valgono il vantaggio esterno, Jovancic con una tripla riporta avanti la Secis prima che la ditta TracchiVenturelli metta in cantiere un parziale che spinge avanti gli ospiti sul 38-31, anche grazie ad una difesa aggressiva che leva ritmo all’attacco jesolano.
Delle Monache interrompe il break ma due triple di Infanti e Venturelli firmano il 44-33 che chiude il primo tempo.

Dopo aver vinto nettamente il secondo quarto (26-12), Oderzo nel terzo entra in difficoltà superata la metà campo, si inceppano gli automatismi offensivi e saranno soltanto 13 i punti a referto per Infanti e compagni. Se l’attacco va in tilt anche la difesa non si rivela efficace subendo le iniziative di Grampa, Ruffo e Sabbadin. Due liberi di Jovancic valgono il -6 (48-54) mentre Ndiaye e Delle Monache vanno entrambi a segno dai 6.75.

Cinque punti di Infanti ridanno fiducia ai biancorossi dopo i canestri di Grampa e Nicola Maestrello, ma è la Secis Jesolo a spingere sull’acceleratore e ad ricucire lo svantaggio, grazie a Sabbadin, sul 66 pari a tre minuti dal termine. Ancora Infanti (64-66) e Zambon (66-68) muovono il punteggio per l’OB ma una tripla pesantissima di Grampa e la successiva palla persa per violazione di 24” spostano l’inerzia verso Jesolo che con i liberi realizzati da Jovancic e Grampa mette al sicuro un match alla portata dei biancorossi.

Vittoria meritata per il team di Fels che ha saputo riprendere una partita che Oderzo aveva la possibilità di vincere se avesse mantenuto la stessa intensità e precisione anche nel secondo tempo, ed invece l’ottimo secondo quarto si è chiaramente rivelato insufficiente per espugnare il PalaCornaro e poter finalmente separare “trasferta” da “sconfitta”.

Coach Steffè a fine partita: “Per ottenere risultati nello sport bisogna provare sempre a superare i propri limiti, prediligendo il fare al parlare. Le scuse e gli alibi vanno tenuti da parte, stasera Jesolo ha interpretato meglio questa semplice regola e ha meritatamente vinto. Cos’è mancato nel secondo tempo? Abbiamo segnato 13 e 12 punti rispettivamente nel terzo e quarto periodo, sbagliando sei, sette conclusioni comode da sotto. Non siamo riusciti a battere il nostro avversario diretto e guadagnare viaggi in lunetta e abbiamo coinvolto poco il post basso, prediligendo soluzioni individuali estemporanee a scapito del gioco di squadra”.

SECIS JESOLO – ODERZO BASKET 75-69

Jesolo: Fantin, Sabbadin 10, Maestrello M. 9, Tuis, Pozzebon, Maestrello N. 6, Cortese, Ruffo 9, Jovancic 18, Delle Monache 8, Grampa 15. All. Fels

Oderzo: Verso, Ongaro, Bariviera, Tracchi 13, Venturelli 15, Infanti 14, De Min 9, Zamattio, Ndiaye 3, Sanad, Zambon 12. All. Steffé

Parziali: 21-18; 33-44; 50-57

Arbitri: D’Avanzo e Bastianel