A pochi giorni dalla trasferta di Imola del 3 gennaio 2016, la Bawer Olimpia Matera si cimenta ancora nel tour de force di inizio d’anno, presentandosi in casa di Treviglio, una delle due formazioni battute nel girone di andata della Serie A2/Est di Pallacanestro. Il 6 gennaio 2016, con inizio alle 18.00, il gruppo di coach Gresta affronterà la squadra di coach Vertemati, in una “classica” delle ultime stagioni – valevole per la partita numero 16 – prima di ritorno (la partita di andata venne vinta al Palasassi dai padroni di casa, con il punteggio di 85 a 73).
In classifica, la formazione orobica occupa il nono piazzamento, con quattordici punti derivanti da sette vittorie su quindici partite giocate finora. Sempre ferma a quattro punti la Bawer Olimpia Matera, per effetto delle uniche due affermazioni del girone di andata. Separano le due contendenti nel ranking di A2/Est: Trieste (14), Chieti, Legnano e Ferrara (14), Jesi (10) e Recanati (8).
Luigi Gresta presenta così il prossimo match: “Una partita impegnativa contro una squadra in fiducia, reduce dal +24 su Legnano. Una squadra di giovani, estremamente motivata, che sta facendo ben al di sopra di quanto ci si aspettasse ad inizio di campionato, e che può contare su un asset play-pivot esperto e rodato come quello Marino-Rossi; su ottimi stranieri come Kyzlink e Sorokas; su un parco di giovani italiani tra cui Turel, Spatti e Chillo – di grande valore.
Gianni Cantagalli, guardia di crescente affidabilità del roster materano, delinea in questo modo le peculiarità dell’incontro: “Nella prima partita di ritorno con Treviglio partiamo da uno dei due nostri successi dell’andata. I nostri avversari provengono da una vittoria netta ai danni di Legnano. Dobbiamo cercare di dare il massimo e ottenere la nostra migliore prestazione possibile, per tornare a casa più motivati e preparati ad ospitare Brescia. Certo si tratta di due partite particolarmente impegnative, ma troveremo le ragioni per invertire la tendenza negativa delle ultime giornate di campionato.”
La designazione degli arbitri ha interessato i signori Stefano Ursi di Livorno, Duccio Maschio di Firenze e Simone Patti di Montesilvano.