Il Cus lotta, ma a passare è la Geatti Udine: Paride Feruglio MVP

Il lungo di Pesante sigla 21 punti con una prestazione più che concreta: insieme a lui, tutto il collettivo friulano riesce ad essere incisivo ed a guadagnarsi la qualificazione ai quarti di finale.

Passa il turno la Geatti Udine, che nella “bella” degli ottavi di finale contro il Cus Trieste si impone per 96 – 86: una partita avvincente e combattuta, con attacchi scoppiettanti che hanno divertito il buon pubblico presente e che alla fine ha rispettato i pronostici, con i “canarini” che hanno ottenuto il referto rosa.

Squadre sostanzialmente al completo da ambo le parti e, fin dal primo periodo, è chiaro che si gioca a chi segna di più: in casa Udine si cercano subito i lunghi e, infatti, Paride Feruglio risponde presente dentro al pitturato, riuscendo a costruirsi buoni tiri ed a sfruttare i suggerimenti dei compagni. Il Cus, però, controbatte con le conclusioni perimetrali: le triple a firma Gallocchio – Lazzari – Luca Martinuzzi portano la formazione di Abad sul +1 quando suona la sirena del decimo minuto, sul punteggio di 27 – 28. Già dalla seconda frazione, però, la Geatti è abile a serrare le fila in difesa, proponendo una zona che mette in difficoltà gli ospiti: la circolazione di palla non è il massimo per il Cus, che perde palloni e sbaglia diversi tiri facili, ma non si perde d’animo anche se dall’altra parte sono Daniele De Marchi, Bellina e Paride Feruglio a colpire dalla lunga distanza, mentre Baldan fa un eccellente lavoro di intensità e presenza a rimbalzo offensivo.

All’intervallo lungo, i locali sono avanti di tredici lunghezze (52 – 39), ma il Cus è determinato e non vuole mollare: alternando difesa a uomo e zona, gli universitari cercano di recuperare ma rimangono sempre in doppia cifra di svantaggio. Un paio di conclusioni dalla distanza di Luca Martinuzzi ridanno ossigeno e speranze al Cus, che he per le “mani piene” contro i fratelli Feruglio e Daniele De Marchi, bravi nel portare il margine udinese a sedici lunghezze quando manca un solo periodo alla fine. Nell’ultimo quarto, il Cus produce il massimo sforzo tornando sotto la doppia cifra di svantaggio e mostrando ancora cuore, ma è la Geatti ad incamerare il referto rosa: con la prova concreta di Ceschiutti, lucidissimo in cabina di regia ed al tiro, ed un gruppo solido e compatto, il team di Pesante riesce ad imporsi per 96 – 86 ed a passare il turno, contro un Cus che lascia il PalaVecchiatto fra gli applausi dei suoi sostenitori.

 

BASKET TIME UDINE – CUS TRIESTE   96 – 86

Geatti Basket Time Udine: Ceschiutti 12, Moznich 12, De Marchi G. 7, Springolo 7, Versolato ne, Feruglio P. 21, Bellina 8, De Marchi D. 11, Baldan 8, Vitale 3, Feruglio L. 7. All. Pesante
Cus Trieste: Pertoldi ne, Spangaro 7, Zanini 19, Castellarin 7, Martinuzzi L. 16, Marsiglia ne, Macoratti 2, Lazzari 8, Gallocchio 19, Martinuzzi F. 3, Colmani 3. All. Abad

Parziali: 27-28; 52-39; 80-64
Arbitri: Balducci e De Tata