Oderzo a un passo dal colpaccio, Mestre trema ma vince gara 1

Dopo un primo tempo in equilibrio, i padroni di casa allungano portandosi anche sul +15. Oderzo ci crede e recupera punto su punto, sbagliando il libero del pareggio a 38” dal termine. Si replica Sabato 25 a Oderzo.

Per molti una finale anticipata tra le due squadre, per quello visto ieri, più attrezzate della C Gold, non per la classifica visto che soltanto una giocherà l’ultimo atto per salire in B.

Sicuramente, per tutti gli spettatori che erano al PalaVega, gara 1 tra Mestre e Oderzo è stata una partita bellissima, incerta fino alla fine e con un epilogo che ha fatto tremare il pubblico di casa e sperare, non semplicemente sognare, quello di fede opitergina.

L’impianto di Trivignano ospita anche una coraggiosa minoranza di supporter ospiti, giunti a sostenere Ibarra e compagni nel match più importante della serie. La tensione è palpabile anche guardando gli staff prima della palla a due, con sorrisi volti più a stemperare la tensione che a dimostrare sicurezza.

Il primo quarto ha Diminic assoluto protagonista, 10 punti per il lungo di Volpato sui 20 mestrini, mentre è più distribuita la mappatura dei punti per l’Oderzo, con Valesin, Infanti e soprattutto Venturelli a realizzare. Il massimo scarto non va oltre i 7 punti per Mestre.

La zona preparata da Steffè rompe il ritmo all’attacco casalingo ed è un fattore importante anche per gestire l’efficienza fisica di Zambon e compagni, che vanno in vantaggio grazie ad un Venturelli immarcabile dall’arco: la sua seconda tripla vale il 26-24 esterno, rintuzzato da quella di Valesin e da un reverse di Ibarra. Il solito Diminic e Salvato dall’arco firmano il controsorpasso (34-33) che chiude il primo tempo.

Al rientro in campo, Mestre va sul +5 ma De Min non ci sta e con due parabole dai 6.75 riporta avanti Oderzo (41-40), il match sale di livello fisico e alcuni contatti mettono a dura prova il metro arbitrale. Boaro punisce Valesin che scivola sul parquet dopo un rimbalzo ma è Colamarino a dare linfa e sicurezza ai padroni di casa, pur subendo il mismatch con Infanti (50-48). Il match vira a fine terzo quarto: il ferro nega una tripla aperta a Ndiaye, Colamarino realizza da 3 e una difesa legale di Tracchi viene punita col fallo: terzo e quarto fallo, col tecnico, Salvato dalla lunetta e Diminic da 3 mandano Mestre avanti di 11.

Il vantaggio in doppia cifra sembra una salita invalicabile per gli ospiti che, al 6°, sono sotto di 15 (79-64). Quando molti pensano sia successo sicuro per la Ciemme, inizia il recupero lento ma deciso guidato da Valesin, proseguito da capitan Ibarra e alimentato da una tripla di Infanti che costringe Volpato a parlarci sopra quando il tabellone recita 79-72 e 2’38” da giocare. Oderzo allunga la difesa e Venturelli dalla lunetta firma il -5 esterno, Mestre soffre il pressing e con Salvato commette fallo in attacco. Tracchi, però, perde la maniglia e Basso in contropiede firma il +7. Finita? Figuriamoci: Ibarra mette due liberi, Boaro nessuno e un gioco da 3 punti di Infanti (81-79) rimette tutto in discussione, specie quando Salvato sbaglia e un fallo manda Venturelli in lunetta a 38” da giocare: l’ex Green Palermo segna il primo ma sbaglia il secondo (unico errore su 7 liberi tirati, ndr), Diminic realizza, la tripla ospite che varrebbe il pareggio non va e Mestre può festeggiare dopo aver sofferto il grande recupero della squadra di Steffé, arrivata a un passo dalla vittoria.

Spenti i fari su gara 1, ora i riflettori sono già proiettati sul PalaOpitergium che Sabato 25, alle 20.45, ospiterà una gara 2 che si preannuncia altrettanto interessante e combattuta come quella appena andata in archivio. Oderzo, alla sua miglior prestazione stagionale, dovrà vincere davanti al proprio pubblico per allungare la serie.

 

CIEMME MESTRE – ODERZO BASKET 84-80

Mestre: Boaro 8, Bonesso 5, Rampado, Maran, Segato 6, Lazzaro 4, Cucchi 2, Rossato, Diminic 27, Salvato 10, Basso 4, Colamarino 18. All. Volpato
Oderzo: Verso, Valesin 12, Ongaro, Tracchi 3, Venturelli 24, Ibarra 14, Infanti 11, De Min 13, Zamattio, Ndiaye 1, Sanad, Zambon 2. All. Steffé

Parziali: 20-18; 34-33; 59-48
Arbitri: Rizzi e Parisi