Falconstar formato “gigante”, è finalissima per i ragazzi di Tomasi

La squadra di Gigi Tomasi vince 72 - 60 e andrà a scontrarsi con Mestre per giocarsi la promozione in Serie B.

E’ finale playoff per la Pontoni Monfalcone, che nella terza e decisiva partita della serie di semifinale con la Virtus Murano vince 72 – 60: grande festa, alla Polifunzionale di Monfalcone, al termine di una partita dove il collettivo di Tomasi ha mostrato grande applicazione e, ancora una volta, grandissima forza di gruppo.

Dopo una netta sconfitta in GaraDue, i biancorossi hanno fatto quadrato e fin da subito si sono messi all’opera per cercare di chiudere il discorso: nel primo quarto, gli spazi attorno al 2.16 Cresnar ed agli altri punti di riferimento di coach Ferraboschi si sono ristretti, tanto da originare un micidiale parziale di 23 – 8 a favore dei padroni di casa. Colli (1/2 da due, 3/5 da tre, 4/4 ai liberi, 5 rimbalzi) si allontana dall’area contro Cresnar e fa bene, perché per tre volte colpisce dalla lunga distanza: in più, a favore un lavoro egregio è l’altro triestino Andrea Schina (3/9 dal campo, ma 15 rimbalzi e 6 falli subiti), che è un collante in difesa e non si lascia sfuggire un pallone, garantendo molti secondi tiri ai compagni. Anche nella seconda frazione la musica non cambia, visto che Scutiero (3/8 da due, 4/6 nelle triple, 3/3 ai liberi, 6 falli subiti, 3 assist) è un direttore d’orchestra che sa anche finalizzare, mentre Murano continua ad avere grossi problemi nell’andare a canestro: il margine della Pontoni si amplia sempre di più, fino a toccare il 43 – 23 quando suona la sirena che manda le due squadre negli spogliatoi.

Nella ripresa, i ritmi offensivi calano leggermente per la Falconstar: Murano comincia a limitare l’attacco biancorosso ma, di contro, non migliora troppo in fase realizzata. Il solo Sambucco (4/5 da due, 4/9 da tre, 5 rimbalzi) non basta per recuperare completamente il ritardo accumulato nei primi venti minuti, anche perchè il trio Cresnar – Petteno – Stansbury combina per un insufficiente 9/28 dal campo, troppo poco per poter sperare di impensierire i padroni di casa. Al termine del terzo periodo, il punteggio recita 62 – 39: l’orgoglio dei veneti, però, è grande e la Falconstar nell’ultima frazione si rilassa un pò troppo, tanto da segnare appena 10 punti in 10 minuti. Il vantaggio, comunque, è sufficiente per poterlo gestire nella maniera migliore: Murano cerca di produrre il massimo sforzo, ma alla fine è la Falconstar ad uscire vincitrice, con un 72 – 60 che fa scattare la festa del gruppo di Tomasi e quella della Polifunzionale.

Monfalcone si giocherà l’accesso alla Serie B contro Mestre, l’altra vincente delle semifinali, che nel terzo incontro con Oderzo si è imposta per 91 – 71.

FALCONSTAR MONFALCONE – VIRTUS MURANO   72 – 60

Pontoni Falconstar Monfalcone: Scutiero 21, Schina 9, Colli 15, Kavgic 8, Bonetta 7, Tonetti 3, Rorato, Soncin ne, Cossaro ne, Skerbec 9, Zuccolotto ne, Cestaro ne. All. Tomasi
Gemini Virtus Murano: Magnanini 7, Cagnoni, Stansbury 4, Petteno 13, Cresnar 9, Chiorri 3, Foltran, Tosi, Scarpa ne, Stanzani 4, Sambucco 20. All. Ferraboschi

Parziali: 23-8; 43-23; 62-39
Arbitri: Meli e Fiocchi