Siamo soltanto alla seconda di ritorno, ma sarà davvero una giornata ricca di emozioni con gli incroci fra le prime sei classificate. L’Eurobasket difenderà il primato solitaria in casa di Scafati che proviene da nove vittorie consecutive, scintille anche tra Napoli e Palermo che inseguono i romani, così come per Palestrina attualmente terza ed attesa da Cassino che vuole accorciare sulle battistrada.
Il match contro i ciociari si prospetta durissimo, il valore del roster di Vettese è palese nonostante qualche correzione in corsa. Così come Palestrina, la BPC ha fatto a meno di due pezzi nel settore lunghi, l’ala Del Brocco passato nelle Marche ed il pivot Chiacig rimasto comunque in B ad Orzinuovi. Con la coppia Lovatti e Dri a dividersi la regia, oltre agli esterni Castelluccia, Ausiello e Grilli, il faro della squadra l’argentino Carrizo ed infine il roccioso Ianes, Cassino è ancora pienamente in corsa per entrare nelle prime quattro del girone, puntando già sabato allo scontro con Palestrina alla quale proverà a recuperare anche i dieci punti di scarto dell’andata. In B l’ultimo incrocio in casa della Bpc è datato dicembre 2014, epico match caratterizzato nel finale da una tripla di Rossi per il sorpasso decisivo. Le società hanno anche voluto pubblicare un comunicato congiunto per invitare ad un sereno e sportivo comportamento delle tifoserie dopo le note vicende del già citato incontro che portarono alla squalifica del campo dei ciociari; accesso però limitato (solo 20 biglietti per Palestrina) nonostante le due squadre si siano già riaffrontate due volte (al PalaIaia) senza alcuna preoccupazione, per quelli che restano gli unici precedenti in B sempre a favore degli arancio verdi.
Si attendono novità in ambedue i roster, da qui a febbraio non si possono escludere movimenti di rinforzo: i lunghi sono gli elementi più ricercati (e più costosi) ma anche meno disponibili. Si giocherà al Palasport di Atina, palla a due in programma sabato alle ore 18.00, arbitreranno i sigg. Alberto Perocco di Ponzano Veneto e Pierluigi Marzo di Lecce.