Nel big match, tra le due retrocesse dalla serie B dello scorso anno, la spunta la Ginnastica Triestina che vince alla Zardini 45-54
Cussignacco si presenta al secondo big match consecutivo ancora in condizioni rimaneggiate. Oltre alle assenze delle sorelle Mizzau, si aggiunge quella del capitano Arianna Beltrame, colpita da un lutto familiare. Le compagne, gli allenatori e la società intera si stringe attorno ad Arianna e alla famiglia in questo momento di dolore.
Nel primo quarto, la Ginnastica approccia meglio l’incontro e passa a condurre subito, per Cussignacco è la sola Salomoni, con 6 dei 12 punti totali, a tenere a galla le padrone di casa. Il primo periodo si chiude con il vantaggio ospite sul 9-12.
Nel secondo quarto è invece la Toniutti a trascinare Cussignacco, con 8 punti suoi e con una maggior grinta in difesa, la Plc passa a condurre andando al riposo lungo avanti di due lunghezze: 23-21.
Il copione della partita non cambia nei primi 5 minuti del terzo quarto, si segna con il contagocce, ma Cussignacco concede una marea di rimbalzi offensivi alla Ginnastica, che le triestine sfruttano al meglio, e al 26’ il vantaggio ospite è di 3 punti (30-33). Tomat butta quindi nella mischia la 2004 Susanna Pecoraro (anche per i problemi di falli di Esposito), e grazie ad un paio di buone difese e sei punti consecutivi di Lazzaro (9), Cussignacco registra un parziale di 10-0, che però negli ultimi secondi del quarto la Ginnastica rende meno pesante, chiudendo sotto di sole 4 lunghezze a 10’ dalla sirena finale (41-37)
Non segna nessuno nei primi minuti dell’ultimo quarto, ma la differenza la fanno ancora una volta i rimbalzi in attacco delle triestine, che capitalizzano al meglio e nel giro di 5/6 minuti prima impattano e poi passano a condurre, sfruttando anche il blackout offensivo di Cussignacco (4 soli punti nell’ultimo quarto).
Ad 1’30 dalla fine sul punteggio di 43-48, due liberi di Battistel (6) tengono aperta la speranza per la Plc, ma la Ginnastica è glaciale in attacco e chiude la contesa grazie alla precisione dalla lunetta.
Stefano Tomat a fine partita recita il mea culpa: “Innanzitutto il primo pensiero è ovviamente quello di mandare un abbraccio al nostro Capitano. Venendo alla partita mi assumo tutte le responsabilità per la sconfitta e faccio i complimenti alla Ginnastica Triestina, che già alla quarta di campionato ha dimostrato di essere pronta al salto di categoria. Noi abbiamo molto da lavorare, soprattutto per quanto riguarda la mentalità: a certi livelli i cali di concentrazione si pagano ed è importante imparare che in un campionato equilibrato come il nostro conta sicuramente vincere, ma anche limitare al massimo il divario nelle sconfitte.”
Pall.Libertas Cussignacco – Soc. Ginnastica Triestina 45-54 (9-12, 23-21, 41-37)
Cussignacco: Toniutti 8, Lestani, Lazzaro 9, Salomoni 12, Mio 2, Battistel 6, Pecoraro 3, Ponte ne, Trotta 2, Esposito 3. All. Tomat