Occasione di riscatto dei giallo verdi in quel del Kulturni Dom di Gorizia, dopo un paio di spiacevoli svarioni contro Gradisca e San Vito.
Partita estremamente fisica e spigolosa che ha spesso surriscaldato gli animi delle panchine.
Un Paolo Crevatin ispirato apre le danze, coadiuvato dalla coppia di lunghi Gabriele Crevatin e Girotto. Il secondo quarto è un “Spotty time” con quasi 10 punti di fila di Spanghero (15 alla fine). Le incursioni di Valentinuzzi e le bombe di Zavadlav tengono i padroni di casa in partita ma un quarto quarto con un ispirato Cacciatori permette al Santos di mettere la quarta e lasciare il DOM a 21 lunghezze al fischio finale.
Una difesa più concentrata nella seconda parte della partita ha decisamente dato la svolta definitiva per il risultato finale. A referto anche i giovani Schillani e Segrè.
Prossima partita, ultima del girone di andata, in casa con il Don Bosco.
DOM Gorizia – Santos R.B.M. Project 60 – 81 ( 19-21, 40-43, 54-66)
DOM Gorizia: Furlan 6, Abrami 2, Borsi, Visintin 6, Venturini 2, Zigon 2, Zavadlav 12, Dellisanti, Trobini 2, Valentinuzzi 14, Jakin 6, Salvi 7
Santos: Lucian 4, Schillani 2, Bettin 7, Segrè 2, Girotto degli Ivanissevich 7, Zamboni, Pecchiar 7, Spanghero 15, Crevatin P. 18, Cacciatori 8, Crevatin G. 11. All. Gregori
Uff. Stampa Santos
