Dopo aver condotto per 37’30”, l’Umana Reyer cede nel finale a Brescia (70-64 il risultato) e ora deve aspettare i risultati delle dirette contendenti per sapere se arriverà o meno la qualificazione alle Final Eight di Coppa Italia.
Fuori Cerella per l’infortunio al ginocchio destro (sarà sottoposto domani a Monza ad un’artroscopia), ancora una volta viene preferito Vidmar a Udanoh e lo sloveno parte anche in quintetto (con Stone, Chappell, Bramos e Mazzola). Ci vogliono 3’ per il primo canestro (di Stone allo scadere dei 24”), con le difese che continuano a prevalere sugli attacchi. Gli orogranata prendono due volte con Mazzola un vantaggio di quattro punti (0-4 al 3’30”; 5-9 al 6’) e poi, dominando a rimbalzo (13-3), costringono Brescia al time out sul 5-11 di Watt a rimbalzo offensivo al 6’30”. La Germani torna a -1 (10-11) all’8’, ma la tripla di De Nicolao chiude il primo quarto sul 10-14.
Dopo la tripla di Abass che apre il secondo parziale, Watt (schiacciata) e De Nicolao fanno 13-18 al 12’. Cain prova a farsi sentire sotto canestro, per contrastare il predominio dell’Umana Reyer in area, portando gli orogranata a spendere il bonus dopo soli 3’30”. Ma la difesa veneziana continua a essere concentrata e intensa e, dopo il terzo fallo di Cain a metà quarto, nonostante la doppia cifra di Abass, Tonut diventa protagonista in attacco, firmando il 21-29 al 18’30”. Brescia prova ancora una volta a non farsi distanziare, ma Filloy chiude infine un gioco da tre punti per il 25-32 all’intervallo lungo.
L’Umana Reyer conferma lo starting five di inizio partita e il trend del primo tempo (tanti rimbalzi offensivi e qualche errore di troppo da 3 punti). E’ comunque proprio una tripla, di Chappell, a ridare il massimo margine agli orogranata (27-35 al 22’30”). Si continua a segnare col contagocce, mentre arrivano in rapida successione il terzo fallo di Watt e il quarto di Cain. A metà quarto, una tripla di Vitali riporta Brescia sul 32-35, ma una schiacciata di Watt e un contropiede chiuso da Chappell rimette distanza tra le due squadre (32-29 al 27’), con De Nicolao che riscrive poi il +8 (34-42) al 27’30”, anche se i padroni di casa riescono a riavvicinarsi due volte a -3. prima che la tripla di Bramos chiuda il periodo sul 41-47.
L’Umana Reyer è di nuovo a +8 (con Vidmar) in avvio di ultimo quarto, Brescia risponde impattando al 32’30” (49-49), ma Watt (a rimbalzo offensivo), Chappell e Daye (tripla) escono ottimamente dalla panchina firmando il 49-56 al 33’30”, con pronto time out dei padroni di casa. Gli orogranata tornano ad alzare l’intensità difensiva (sesta stoppata di squadra, di Chappell su Cain), col punteggio che non si muove più fino alla tripla di puro talento di Daye subito dopo metà periodo (49-59). L’Umana Reyer continua però a perdere troppi palloni (21), così la Germani trova il primo vantaggio della partita al 37’30” (60-59), continuando il break fino al 16-0 con la tripla e il canestro di Vitali per il 65-59 al 39’30”. Dopo il time out, De Nicolao interrompe il parziale lombardo, Abass fa 2/2 ai liberi e Chappell mette la tripla del 67-64 con 14” da giocare. Moss segna un solo libero (68-64), ma Daye non mette la tripla, così Abass chiude definitivamente i conti sul 70-64.
Germani Brescia vs Umana Reyer Venezia 70-64 ( 10-14, 25-32, 41-47 )
Germani: Zerini 3, Warner, Abass 22, Cain 6, Vitali 12, Laquintana, Lansdowne 20, Guariglia, Moss 5, Sacchetti 2. All. Esposito.
Umana Reyer: Casarin ne, Stone 2, Bramos 3, Tonut 10, Daye 9, De Nicolao 10, Filloy 3, Vidmar 4, Chappell 12, Mazzola 3, Pellegrino ne, Watt 8. All. De Raffaele.
Uff. Stampa Umana Reyer Venezia