Udine si presenta all’Unieuro Arena senza l’argentino Fabi, ma con Antonutti in quintetto. La schiacciata prepotente di Beverly rompe il ghiaccio, mentre Forlì comincia litigando con il ferro. Dopo l’iniziale 2-6 bianconero si sveglia Benvenuti e in un amen i padroni di casi si ritrovano 12-6 grazie a un break di 10-0.
Udine rientra in campo dopo il timeout con quattro punti prodotti da Cromer e Beverly. La tripla di Rush spinge nuovamente al largo l’Unieuro (15-10 al 7’), ma la Old Wild West non si spegne e raccoglie le energie che la portano al sorpasso grazie alle bombe di Amato e Nobile (17-18 all’8’). Zilli entra in campo con un canestro e Udine termina il primo periodo in vantaggio 19-20.
La seconda frazione non inizia nel migliore dei modi per Udine, che patisce il canestro da lontano di Marini, il contropiede finalizzato da Giacchetti e il momentaneo infortunio di Penna, causa forte botta alla coscia. Intanto Marini, ormai caldo, infila la tripla del +7. Beverly segna quattro punti in serie (10 personali al 14’) e, quando ne arrivano due anche da Antonutti, Dell’Agnello decide di parlare ai suoi. Il minuto di sospensione sembra far bene a Ndoja, che mette a referto i suoi primi punti e a Watson, freddo e preciso in penetrazione. Dopo un nuovo canestro di Ndoja, Forlì sembra perdere il filo del discorso con alcune conclusioni molto forzate che consentono Udine di recuperare fino ad arrivare all’intervallo lungo a -1 (36-35).
Il solito Marini apre la ripresa con una precisa conclusione dall’arco, ma i romagnoli si vedono pareggiare presto i conti a quota 39. Le due squadre viaggiano su binari paralleli in cui si distinguono Beverly da una parte e Marini dall’altra. Nobile spinge sull’acceleratore con 5 punti in fila costringendo coach Dell’Agnello al timeout sul 48-51 al 27’. Si torna in campo e Giacchetti, decisivo nei momenti più delicati, produce subito un mini-parziale di 4-0 in pochi secondi. Due triple spettacolari di Amato e Giacchetti chiudono il terzo periodo sul 59-57 per i romagnoli.
Watson battezza l’ultimo periodo con un missile e Amato gli restituisce subito pan per focaccia. Rush passa tra le larghe maglie della difesa friulana e affonda con prepotenza il canestro del 64-60. Udine tiene bene in difesa e con la schiacciata di Beverly zittisce l’Unieuro Arena (66-64 al 34’). L’americano è incontenibile per la difesa biancorossa che soccombe allo strapotere fisico del lungo bianconero (23 pezzi alla fine). Ndoja segna il 72-71 e Giacchetti, con un mezzo miracolo, il 74-71. Due liberi di Antonutti un altro di Cromer permettono all’Old Wild West di impattare a 74. E’ l’ultimo momento di luce e di lucidità per la squadra di Ramagli. Giacchetti infila un gioco da 3 punti che spacca la partita (77-74) a trenta secondi dalla fine. Udine sbaglia la rimessa e si condanna alla sconfitta con le sue mani.
Unieuro Forlì – Apu O. W. W. Udine 80-74 (19-20, 36-35, 59-57)
Unieuro Forlì: Marini 18, Giachetti 18, Rush 9, Ndoja 9, Watson jr 8, Benvenuti 7, Bruttini 7, Oxilia 4, Campori, Petrovic, Kitsing, Bandini
Udine: Beverly 23), Antonutti 14, Amato 11, Nobile 11, Gazzotti 8, Zilli 4, T.j. Cromer 3, Penna), Jerkovic, Minisini