La Dolomiti Energia Trentino rimonta, ma viene beffata nel finale

I bianconeri, sotto di 16 nel primo quarto, sfoderano una prestazione tutto cuore e carattere scandita dai 24 punti di capitan Forray: alla fine è solo la classe di Teodosic a risolvere il match in favore della Virtus. Sabato si gioca a Sassari contro la Dinamo.

TRENTO – La Dolomiti Energia Trentino lotta per 40 minuti contro la corazzata Segafredo Virtus Bologna e sfiora l’impresa in una partita simile, nel suo sviluppo, a quella giocata sul parquet trentino lo scorso 5 gennaio: i bianconeri subiscono l’avvio sprint degli ospiti scivolando a meno 16, poi però trascinati dalle giocate totali di Aaron Craft e da un clamoroso capitan Toto Forray da 24 punti, si rifanno sotto e mettono la freccia a metà dell’ultimo quarto (61-57). A quel punto è di nuovo la classe sopraffina di Milos Teodosic (23 punti, 10 nell’ultimo quarto) a far strappare la vittoria alla Virtus.

James Blackmon

In una serata in cui coach Nicola Brienza deve fare a meno di Alessandro Gentile, fermato da un problema alla coscia sinistra, Toto Forray pareggia il suo massimo in carriera in 7DAYS EuroCup realizzando 24 punti (9-19 dal campo) e quattro rimbalzi in 33’; doppia-doppia sfiorata da Aaron Craft, che chiude con nove punti, cinque rimbalzi, nove assist e quattro recuperi.

Il momento chiave

Bologna scappa via con un primo quarto da 11 su 17 dal campo in cui forza otto palloni persi alla squadra di casa

Il numero

99 a 60, il confronto fra la valutazione delle due squadre

Aaron Craft

Parola al coach

«Abbiamo combattuto, era quello che dovevamo fare: siamo partiti un po’ timorosi, con addosso le scorie di una settimana difficile, ma con il passare dei minuti siamo riusciti a entrare nella partita facendo le nostre cose con solidità e ordine. Serviva una reazione da uomini, ancor prima che da giocatori di basket, e quella c’è stata: sono convinto che questo match possa essere un momento importante per noi, come squadra, per riprendere il percorso che si era bruscamente interrotto. Nel finale di partita ci è mancato un po’ di killer instinct, siamo arrivati un po’ “corti” agli ultimi minuti e ci è mancata lucidità. Dall’altra parte, come già successo in campionato, Teodosic ha preso in mano la partita: complimenti alla Virtus».

Marcello Oberosler
Media Director 
DOLOMITI ENERGIA BASKET TRENTINO