Monfalcone conferma anche a Bolzano le proprie caratteristiche di squadra equilibrata e compatta, vincendo un incontro che sino alla fine del terzo quarto è stato aperto ad ogni possibile risultato. Poi la maggior esperienza negli scontri ad alto livello ed una calma organizzazione hanno consentito alle friulane di chiudere con un tranquillizzante vantaggio.
Le ragazze del Caseificio Lessinia ed il pubblico di casa hanno vissuto male l’incontro dal punto di vista emotivo, vuoi per una certa ansia palesata nelle fasi di gioco, vuoi per una direzione arbitrale che, in un contesto di sostanziale equilibrio, ha concesso la bellezza di 30 tiri liberi alle ospiti a fronte di solo 7 concessi a favore della squadra di casa. Anche i falli sono stati distribuiti in maniera strana: 28 contro Bolzano, 14 contro Monfalcone. Se poi a questo aggiungiamo una scarsa tutela delle tiratrici padrone di casa, alcune sviste veramente clamorose e continue interruzioni per infrazioni il più delle volte cervellotiche, possiamo a ragione dire che la coppia arbitrale ha contribuito a coinvolgere il Caseificio Lessinia in una spirale di nervosismo, favorendo la gara delle tranquille ed ordinate ospiti, seconde con merito in classifica. Errore madornale questo per le ragazze di Bolzano, che pur rimanendo in partita sino al 30’ hanno dato vita ad un incerto primo quarto iniziale (9/18), per poi pareggiare il secondo (14/14) e vincere il terzo (16/14). Ma le percentuali di tiro delle padrone di casa durante tutta la gara sono state inferiori a quanto richiesto dall’importanza dell’evento. 16 su 59 il finale, pochino per impensierire Monfalcone che di sconfitte in questa stagione ne ha assaporate solo 3. La difesa inoltre non è parsa ermetica come nelle precedenti tre vittorie. Molte anche le ragazze del Caseificio completamente a secco nel tabellino, a testimonianza della giornata non felice in fase offensiva.
Monfalcone coglie con merito questo successo dimostrando una grande capacità difensiva ed un buon equilibrio nelle soluzioni di attacco. La squadra friulana merita assolutamente il secondo posto in classifica, anche in ragione della regolarità che ha dimostrato sino ad oggi.
Per Bolzano è vivo il rammarico di aver interpretato male la gara. In questa occasione sono ricomparse vecchie brutte abitudini, le stesse che hanno portato la squadra in una difficile situazione di classifica. Per cogliere la difficile salvezza è necessario maggiore controllo delle emozioni, lucidità e spirito di squadra. Bolzano affronterà nel prossimo turno la difficile trasferta contro la Ginnastica Triestina, squadra che frequenta i piani alti della classifica. All’andata vittoria esterna di Trieste.
BOLZANO – ABF MONFALCONE 44 – 58
CASEIFICIO LESSINIA BOLZANO: Pezzi, Gottardi 13, Ognibene 11, Moretti, Testini, Consorti 9, Somma, Hafner Daniela 2, Hafner Miriam, Maron, Girardelli 9. All. Maione
ABF MONFALCONE: De Grassi 8, Rosso 6, Furlan 13, Quargnal 5, Cossaro, Tossut, Croce 6, Battistel 13, Rosati 7. All. Banello
Parziali: 9-18, 23-28, 39-42
Arbitri: Baldo e Marignoni