E anche “Bobo” ha trovato casa: Roberto Prandin è un nome molto noto, nell’ambito del Friuli Venezia Giulia, avendo vestito le casacche di Snaidero Udine e Pallacanestro Trieste, con ottimi risultati e grande affetto lasciato nel cuore dei tifosi.
Il play/guardia veneto, 188 centimetri per 86 chili, è diventato un “friulgiuliano” acquisito, avendo deciso di spostare le proprie radici domestiche in quel di Trieste: ora, però, una nuova sfida lo vedrà protagonista, nuovamente nel terzo campionato nazionale.
Prandin, infatti, a 34 anni (è nato il 9 giugno del 1986) ha infatti deciso di accettare una nuova sfida: è quella di Omegna, in Serie B, per cercare di collezionare un altro campionato di alto livello pur scendendo di categoria. Nella passata stagione, il celebre “Bobo” ha vestito i colori della Tezenis Scaligera Verona in Serie A2, viaggiando a 3.7 punti, 1.6 rimbalzi e 0.8 assist a partita, tirando con il 52% da due, il 17% da tre e l’82% in lunetta.
Giocatore capace di giocare due ruoli e di portare un’intensità agonistica pazzesca, è un difensore tenace che però in terza serie può decisamente dare un ottimo contributo anche in attacco grazie ad intuito, tempismo e capacità di colpire in diversi modi specialmente in penetrazione: da anni in Serie A2, scendendo di categoria Prandin può rivestire i panni del protagonista, come peraltro ha fatto nei primi passi della sua carriera da senior. Cresciuto nelle giovanili del Leoncino Mestre, ha poi militato in piazze come Venezia, Fidenza, Ozzano, Udine, Piacenza, Virtus Roma e Mens Sana Siena, oltre a quattro stagioni in maglia Pallacanestro Trieste di cui l’ultima culminata con la promozione in Serie A.
Il buon “Bobo” ora ha trovato una nuova casa: Omegna è il nome e certamente i tifosi si attendono grandi cose da lui.