L’Umana Reyer inizia la stagione ufficiale con la vittoria nel derby di Supercoppa con la De’ Longhi Treviso. 89-75 il finale, maturato soprattutto in un ottimo ultimo periodo degli orogranata.
La prima notizia è che, dopo 180 giorni, si torna finalmente a giocare. La seconda è che, grazie al notevole sforzo organizzativo, la società orogranata è riuscita a far aprire il Taliercio per 648 spettatori. Sul fronte roster, recuperano tutti gli acciaccati della vigilia, con Vidmar e Possamai in tribuna nelle rotazioni e lo starting five che vede in campo De Nicolao, Tonut, Chappell, Mazzola e Watt.
Il primo canestro stagionale dell’Umana Reyer è la tripla di De Nicolao del 3-2 al 1’, in un match dai ritmi già buoni e molto equilibrato. Treviso cavalca Mekowulu sotto le plance, gli orogranata, dopo 5 di fila di Watt, trovano più distribuzione, con ottime percentuali da 3. Nessuna delle due squadre mette le mani sull’inerzia (13-13 a metà periodo), con il primo time out veneziano al 6’ (15-16). Fotu e Daye riportano avanti gli orogranata (20-18 al 7’30”), ma gli ospiti non mollano in un match a punteggio alto, che vede le squadre in perfetta parità (26-26) al primo intervallo.
Le due squadre si rispondono da 3 in avvio di secondo periodo. La De’ Longhi torna avanti di 3 (28-31) all’11’30” con un parziale di 2-8 a cavallo dei due quarti, ma l’Umana Reyer risponde con un controbreak di 8-0 innescato dalle triple di Casarin e Chappell e chiuso dai liberi di Daye dopo il time out ospite (36-31 al 12’30”). Il match, però, prosegue ad elastico, con anche un po’ di stanchezza che logicamente comincia ad affiorare. Prima Mekowulu e poi Watt spendono il terzo fallo, poi l’Umana Reyer infila un parziale di 6-0 per il massimo margine (44-38 al 18’ sulla tripla di Mazzola). Fotu arrotonda sul 46-39, ma è un altro ex, Vildera, il protagonista per il 46-43 al rientro negli spogliatoi.
Due canestri di Akele riportano Treviso avanti in apertura di secondo tempo (46-47 al 22’) ed è capitan Bramos, con una vera e propria invenzione, a sbloccare l’Umana Reyer subito dopo. Dal 48-49 di Mekowulu al 23’, le triple di Daye e Stone, intervallate dal canestro di Tonut, segnano un piccolo allungo orogranata (56-51 poco prima di metà periodo). La De’ Longhi prova a non mollare, riportandosi sul 56-55 e poi impattando a quota 62 nell’ultimo minuto di quarto, dopo il nuovo +5 veneziano al 27’30” (60-55 firmato da Daye).
Chappell serve l’assist a Fotu e poi segna in contropiede il 66-62 per inaugurare il quarto finale. La partita si fa un po’ più confusa e si segna poco: Vildera, 3 liberi di Tonut e Mekowulu fanno 69-66 al 33’30”, prima che arrivi l’allungo decisivo dell’Umana Reyer. La tripla di De Nicolao, 4 liberi di Tonut (al 7° fallo subito), compresi i due per il secondo antisportivo che costa l’espulsione a Cheese, Bramos dopo rimbalzo offensivo e Mazzola da 3 firmano il 12-0 al 35’30” per l’81-66 che chiude virtualmente i giochi.
Treviso è in chiara difficoltà, anche per l’ottima e corretta difesa orogranata (4 punti subiti in 6’30”, primo fallo speso dopo 5’30”), torna a segnare dopo 3’ con Akele, ma la tripla di Chappell la ricaccia indietro (84-69 al 37’). Si gioca ormai per la differenza canestri. Watt ritrova il +15 (87-72) al 39’, così come Chappell a 12” dalla sirena, con il seguente libero di Mekowulu che chiude i giochi sull’89-75.
Umana Reyer vs De Longhi Treviso 89-75 ( 26-26, 46-43, 62-62)
Umana Reyer: Casarin 3, Stone 4, Bramos 6, Tonut 13, Daye 14, De Nicolao 6, Chappell 16, Mazzola 8, D’Ercole, Cerella ne, Fotu 10, Watt 9. All. De Raffaele.
De’ Longhi: Russell, Logan, Cheese 2, Faggian ne, Vildera 13, Bartoli ne, Imbrò 8, Piccin ne, Chillo, Mekowulu 20, Carroll 18, Akele 14. All. Menetti.
Uff. stampa Umana Reyer