L’esordio di Rakim Sanders è uno show di energia. Gioca da secondo lungo in attacco, marca anche i piccoli in difesa, va in doppia cifra e in generale piace. L’Olimpia poi usa il talento offensivo e le triple di Kruno Simon per debellare la resistenza dell’Alba (senza Milosavljevic), vincere la quarta in fila in Eurocup, riemergendo da un primo quarto difensivamente sofferto, e conquistare il primo posto matematico nel girone. La differenza la fa la difesa del terzo quarto, l’attacco invece è sempre stato in generale presente. 91-78 il finale.
IL PRIMO TEMPO – L’Alba parte aggressiva in difesa con il nuovo acquisto Robert Lowery e pare molto ispirata da tre, con Will Cherry e soprattutto Alex King. L’Olimpia rimonta da 4-12 a 9-12 sulla prima tripla della partita di Lafayette. Poi però incassa un nuovo 7-0 sul quale mette il punto esclamativo Nikola Loncar con un canestro da tre. Coach Repesa attinge alla panchina, si abbassa impiegando Sanders accanto a Macvan. Rakim tocca la prima palla e segna da tre, poi lo imita Jenkins, ma l’Alba nel primo quarto fa 5/6 dall’arco e produce ben 29 punti. Jamel McLean con una bomba fortunosa sulla sirena accorcia a meno cinque, 24-29. L’Alba segna con un’entrata di Cherry il primo canestro del secondo quarto, ma l’Olimpia risponde subito con il ritmo di Kalnietis e una sfuriata di Sanders. Su una palla rubata arriva la parità a quota 31, poi di nuovo a 35 (Simon da tre) ma l’Olimpia lascia sul tavolo tre tiri liberi su quattro e sono quelli che impediscono il sorpasso. L’Alba prova ad allungare ancora sul 42-38 ma viene riacciuffata quando Cinciarini dall’angolo destro segna da tre. Loncar mette due liberi, Simon impatta ancora con il suo proverbiale gancio sinistro in entrata e infine Barac dall’angolo segna il canestro del sorpasso alla fine del primo tempo, 47-45.
IL SECONDO TEMPO – L’Olimpia alza notevolmente la pressione difensiva con Cinciarini e Lafayette in prima linea. E’ la seconda bomba della gara di Cinciarini a determinare l’allungo sul 52-49, poi Simon carica la sua tripla e Jamel McLean completa un gioco da tre punti per il più nove a metà del periodo. La difesa e l’aggressività di Sanders permettono all’EA7 di tenere altissimo il ritmo della difesa. Rakim prende un antisportivo, realizza un canestro e prende fallo, ruba palla e schiaccia. Il massimo vantaggio è di 15 punti, sul 67-52. L’Alba replica con un 5-0 che Barac ferma mettendo due tiri liberi per il 69-57 della fine del terzo quarto. Berlino esegue bene in attacco all’inizio del quarto usando la potenza offensiva di Nikola Loncar dentro l’area. L’Olimpia sbanda un attimo, butta via un paio di palloni, il vantaggio viene ridotto a sette punti dopo un canestro di Akpinar in entrata. Simon però si prende un tiro delicatissimo e segna da tre per il nuovo più 10 con 5’47 da giocare. Obradovic chiama time-out. Al rientro, Lowery in step-back segna da tre. Macvan risponde chiudendo un taglio, Simon da tre allunga. Ma l’Alba regge, torna a meno sette su un canestro a rimbalzo di Kikanovic e a meno sei su una tripla di Cherry dall’angolo. Simon risponde tutte e due le volte, sempre sbarcando in area. A due minuti dalla fine Macvan con la tripla ripristina 11 punti di vantaggio e sul possesso seguente Simon completa una partita strepitosa con la bomba K dell’88-74. E’ il canestro della staffa e del primo posto nel girone.