Si è svolto al PalaSaccon uno scrimmage fra i padroni di casa della Rucker Tenuta Belcorvo San Vendemiano e le Aquile della UEB GESTECO CIVIDALE, utile per riprendere confidenza con il parquet dopo mesi di forzata lontananza.
La formazione cividalese, ripetutamente spronata dal proprio coach, ha fatto fatica nei primi due quarti (da dodici minuti l’uno) di fronte ad una formazione, la Rucker, la cui ossatura si conosce a memoria. Nei due quarti discendenti, invece, le Aquile hanno alzato l’intensità difensiva mostrando un’intesa ed un’intensità in netta crescita. Alla fine diverse note positive, e la convinzione che ogni minuto passato assieme contribuirà a costruire un campionato ricco di soddisfazioni.
Moderatamente soddisfatto coach Stefano Pillastrini, come sempre cauto nei propri giudizi: “Gara utile a crescere come gruppo, disputata contro un’avversaria che ha lo stesso allenatore da tempo e un roster che in buona parte si conosce già bene. Abbiamo deciso di giocare 4 tempi da 12 minuti per poter mettere benzina nelle gambe, che ovviamente sono molto imballate e non potrebbe essere altrimenti. Il risultato non l’ho guardato perché non è importante: guardo più all’atteggiamento ed all’impegno, che ci sono stati senza dubbio. La nostra condizione? Non è ancora accettabile, ma non potrebbe essere altrimenti. L’atteggiamento in difesa? Abbiamo avuto un impatto difficoltoso crescendo poi nettamente durante la gara. Fisicamente siamo, ripeto, un po’ in affanno, ma quando abbiamo preso le misure ed aumentato il tasso agonistico abbiamo fatto buone cose’”
La UEB Gesteco Cividale desidera ringraziare dirigenti, staff e giocatori della Rucker per l’accoglienza ricevuta.
Ufficio Stampa UEB Gesteco Cividale