Domani, nella “bolla” di Riga, Repubblica Ceca-Italia

EuroBasket Women 2021 Qualifiers Occorre vincere e ribaltare il -10 dell’andata a Cagliari Il CT Lardo: “Niente calcoli, dipenderà tutto da noi”. Zandalasini: “Partita tosta ma ce la giochiamo” Pan: “Le mie triple? Sono stata fortunata. Azzurro è sogno da bambina” Palla a due alle 18.45 italiane con diretta su Sky Sport Arena

Riga – Neanche il tempo di gioire per la bella vittoria contro la Romania ed è già vigilia. Le Azzurre, che hanno avviato nel migliore dei modi il nuovo corso con Lino Lardo in panchina, dovranno recuperare tutte le energie per affrontare, domani alle 18.45 ora italiana (diretta Sky Sport Arena) la Repubblica Ceca attualmente capolista del girone D.

Senza dubbio il match più impegnativo nella “bolla” lettone, visto che all’andata le ceche sono riuscite a sbancare il Pala Pirastu di Cagliari con un bottino di 10 punti di vantaggio (52-62). Uno scarto che l’Italia dovrà provare a ribaltare vincendo almeno di 11 punti per sperare ancora di qualificarsi all’Europeo 2021 da prime nel girone. In caso di sconfitta nulla di compromesso, ma a quel punto le Azzurre dovranno giocare per entrare nella lista delle migliori cinque seconde dei nove gironi delle qualificazioni.

Ai conti, il CT Lardo pensa poco: “E’ stata una grande emozione sedere sulla panchina della Nazionale. Era importante che le ragazze mettessero in pratica ciò per cui abbiamo lavorato in questi giorni: grande intensità e voglia di giocare insieme. La mentalità giusta. Abbiamo costruito tiri aperti e questo a prescindere dalla difesa della Romania. Non è ancora tutto oleato per bene ma la volontà di trovare l’extra passaggio mi conforta. Nella “bolla” è tutto un po’ asettico ma nella squadra c’è un bel clima. Il gruppo è affiatato e c’è aria di vera squadra. Il match contro la Repubblica Ceca è di importanza capitale perché la qualificazione è ancora in bilico ma io direi che prima ancora di pensare alle nostre avversarie di domani dovremo pensare a noi stessi. Abbiamo ancora margini di miglioramento soprattutto in attacco. Non dobbiamo guardare la differenza canestri ma entrare in campo sereni e determinati. La Repubblica Ceca è squadra di tutto rispetto ma dipenderà tutto da noi e dalla nostra voglia di difendere. Sono fiducioso”.

Diciotto punti e 8 assist per Cecilia Zandalasini: “Siamo molto soddisfatte. Abbiamo iniziato con la mentalità giusta e non abbiamo mai tolto il piede dall’acceleratore. Bello vedere che il lavoro di questa settimana ha dato i suoi frutti. Partita divertente ed è stato bello condividere la palla con tutte le compagna. Una vittoria che ci ha dato tanto spirito e che ci ha caricato per la partita contro la Repubblica Ceca. Il tempo per preparare queste partite è poco ma il lavoro fatto con coach Lardo è stato super. Abbiamo basi solide e ci troviamo tutte molto bene. Il livello contro la Repubblica Ceca sarà più alto ma andremo in campo con tranquillità credendo nei nostri mezzi. Sarà una partita tosta ma ce la giochiamo”.

Le sue 4 triple in avvio di partita hanno di fatto spianato la strada alle Azzurre. La faccia tosta e soprattutto l’umiltà di Francesca Pan: “Per me indossare l’azzurro è un onore. Il sogno fin da quando sono piccola. Tutte le mie triple? Sono stata fortunata. Un esordio ufficiale migliore di questo non avrei potuto immaginarlo. Con coach Lardo ci siamo trovate bene fin da subito e questo è indubbiamente un vantaggio. La Repubblica Ceca è una grande squadra: sono forti e giocano bene insieme. Noi dobbiamo entrare in campo convinte dei nostri mezzi e giocare ogni pallone”.

Tra le ceche non ci sarà Kia Vaughn, centro delle Phoenix Mercury in WNBA e compagna di squadra di Cecilia Zandalasini al Fenerbahce, già vista in Italia nel 2011-2012 con la canotta del Cras Taranto (uno Scudetto e una Coppa Italia). Coach Svitek si affiderà dunque a Katerina Elhotova, 23 punti nella vittoria di misura sulla Romania nel 2019 (60-59) e protagonista anche ieri nel largo successo contro la Danimarca (21 punti). Occhio anche al playmaker Lenka Bartakova, doppia doppia contro le danesi (17 punti e 11 assist con 7 rimbalzi) e soprattutto a Julia Reisingerova, classe 1998 in forza al Girona che però nel match contro la Danimarca ha subito un infortunio alla caviglia. Il suo impiego sembra in forse contro le Azzurre.

Ufficio Stampa FIP