Per tre quarti della sfida, il Guerriero Padova ha retto il confronto con la capolista Gesteco Cividale, dando la sensazione di potersela giocare fino in fondo. Una serie di decisioni arbitrali controverse ha però tarpato le ali all’UBP nell’ultima frazione modificando la fisionomia di una partita fino ad allora intensa, combattuta e ben giocata da entrambe le squadre: le espulsioni, prima di coach Giuliano Calgaro e poi del primo assistente Alberto Garon, assieme ad altri fischi di dubbia interpretazione, hanno infatti fatto sprofondare i biancoscudati nel baratro. Ciò non toglie alcun merito alla formazione di Stefano Pillastrini che, nonostante l’assenza del suo capitano Fattori, e alcuni acciacchi si è dimostrata solida e concreta, allungando a cinque la sua striscia di successi consecutivi.
1° quarto. È un inizio di gara davvero scoppiettante: gli attacchi sono ispirati da ambo le parti e il ritmo resta elevato su entrambe le metà campo (11-10). Battistini e Rota (rispettivamente 10 e 6 punti) propiziano il primo vantaggio friulano (11-14); il Guerriero, però, riesce a limitare le bocche da fuoco della compagine ducale e trae energia dalle rotazioni anche quando il match inizia a farsi fisico, chiudendo in perfetta parità la prima decade (17-17).
2° quarto. Padova mostra il suo volto aggressivo in difesa, ma entra presto in bonus (19-22). Anche Cividale mette tanta pressione serrando bene l’area di fronte ai ripetuti attacchi locali (19-25). L’Unione fatica a mantenere la linea di galleggiamento (23-30), nonostante giochi nel complesso un buon basket (25-34), ma riesce nei minuti successivi a produrre un contro break (6-0) che ricuce lo strappo al possesso pieno (31-34). Prima della pausa lunga avanza il tempo per assistere a un pezzo di bravura: uno spettacolare coast to coast con schiacciata di Battistini che manda tutti negli spogliatoi (31-36).
3° quarto. Al rientro in campo, cinque punti consecutivi di Cecchinato permettono all’UBP di impattare a quota 36. Con un paio di canestri firmati da Chinellato, i padroni di casa accendono anche la freccia del sorpasso (40-39) per poi raccogliere due arcobaleni dall’arco di Cecchinato e Bruzzese (48-41). La Gesteco non si scompone, ritornando a contatto grazie al lavoro sotto le plance di Ohenhen (50-48), anche se il parziale (21-14) alla fine del terzo periodo arriderà ad Andreaus e compagni (52-50).
4° quarto. Il “fallo e vale” di Chiera riporta avanti Cividale (52-53), che ritrova fluidità ed equilibri di gioco (52-55). L’episodio della svolta è l’espulsione di Calgaro per doppio tecnico (52-58) in seguito a un antisportivo fischiato a Cecchinato. Senza il suo head coach, l’UBP smarrisce infatti il filo, precipitando a -9 sul tiro pesante di Cassese in transizione (52-61). Cecchinato prova a tamponare l’emorragia (54-61), ma poco dopo viene cacciato fuori anche Garon per proteste e il suo posto viene preso dal secondo assistente Marco Mainente (54-67). La Gesteco è ormai padrona del campo (54-69) e ne approfitta per blindare a doppia mandata la vittoria (57-74). Gli ultimi minuti tornano utili soltanto per le statistiche e per rendere meno pesante il passivo del Guerriero che lascia sul parquet tutta la sua amarezza (68-76).
Guerriero Padova vs Gesteco Cividale 68-76 ( 17-17, 31-36, 52-50)
Unione Basket Padova: Bombardieri ne, Zocca, Tognon, Chinellato 7, Cecchinato 19, Borsetto 2, Coppo ne, Dia 6, Cazzolato 2, Andreaus 2, Bruzzese 12, Campiello 18. All. Calgaro. Ass. Garon e Mainente.
United Eagles Cividale: Pittioni ne, Ohenhen 8, Minisini, Miani 5, Furin ne, Chiera 18, Cassese 7, Rota 10, Londero, Battistini 22, Hassan 3, Micalich 3. All. Pillastrini. Ass. Gerometta e Milan.
Arbitri: Mammoli di Verona e Castello di Schio (Vi).
Note: Tiri liberi: Padova 6/9, Cividale 20/25. Tiri da due: Padova 17/32, Cividale 15/23. Tiri da tre: Padova 6/27, Cividale 6/19. Rimbalzi: Padova 38 (26+12), Cividale 37 (26+11). Fallo antisportivo: Cecchinato (33’). Fallo tecnico: Calgaro (28’ e 33’). Espulsi: Calgaro (33’) e Garon (36’).
Uff. stampa UBP