Al PalaLupe torna a cantare la Delser. Sul palco del Fanola San Martino di Lupari, le friulane conquistano due punti importanti, utili a restare in corsa alle spalle della capolista Crema, cruciali per affrontare al meglio la settimana che conduce alle Finale Eight di Coppa Italia. 49-63 il punteggio al termine di un’esibizione che conferma la Libertas Basket School Udine fra le big – seguendo il trend topic sanremese – del campionato di A2.
La partita
In campo, sul fronte orange, Peresson, Milani, Sturma, Pontoni e Scarsi: l’orchestra diretta da coach Matassini parte forte con la bomba spedita da Peresson a fondo retina. Risponde all’American sniper Peserico, ma è Nezaj a riagguantare il pareggio con la tripla del 7-7 al 5’. Pochi secondi e Giordano firma il primo vantaggio Lupe, con Udine preda dell’intensità e del pressing portato sul parquet dalle padrone di casa. Nezaj e Beraldo ampliano la forbice e al 7’ le friulane annaspano, sotto di 5: 13-8. Pontoni e Lizzi ricuciono; Cvijanovic al 9’ si prende carico del controsorpasso LBS con una scorribanda delle sue (13-14). Turel rimette a posto le cose dai 6,75 mt: il parziale si chiude sul 13-17.
La guardia goriziana continua a martellare a inizio secondo quarto: i suoi quattro punti, uniti alle strimpellate in transizione di una scatenata Cvijanovic, spediscono Udine a +10, 15-25. Anche l’ala slovena è on fire e al 15’ infila dall’angolo pure la tripla che vale il 19-30. Due sviolinate nel pitturato di Peresson mantengono le volpi a distanza di sicurezza e così, al break, le arancioni conducono: 23-36 lo score.
Il break ospite dà il via alla ripresa: Pontoni chiude una bella azione corale prima dell’acuto da fuori di Peresson: 23-41 al 21’. Sturma, Blasigh e Scarsi ribadiscono il già ampio divario rattoppato tuttavia, al 25’, dal gioco da tre di Beraldo (28-47). Al 29’ c’è gloria per Braida, che da fuori non sbaglia (30-52). Sul successivo cambio di fronte, Nezaj cade male sulla caviglia ed è costretta a uscire, scortata a bordocampo dalle compagne. Due palle perse malamente dalle volpi in fase di costruzione permettono, in chiusura di quarto, al Fanola di risalire la china: al 30’ è 35-52.
Negli ultimi 10’, coach Matassini rimescola le carte in campo, svariando col quintetto in campo. Per le padrone di casa giallonere, Peserico (top scorer delle sue con 10 punti a referto) è il volto di un Fanola che non si arrende: le Lupe ringhiano, pian piano si rifanno sotto sino al -13 del 38’ (45-58). Un paio di spallate dell’inedito duetto Turel-Lizzi e lo strappo è nuovamente ampliato: la gara termina sul 49-63.
Fanola San Martino vs Delser Crich Udine 49-63 (13-17, 23-36, 35-52)
Lupe San Martino: Guarise, Fontana 2, Beraldo 5, Peserico 10, Amabiglia 6, Mini 7, Nezaj 5, Giordano 4, Frigo, Arado 4, Rosignoli 4, Pini 2. All. Tomei.
LBS Udine: Buttazzoni ne, Peresson 10, Blasigh 2, Braida 3, Turel 12, Sturma 3, Scarsi 2, Lizzi 4, Pontoni 5, Da Pozzo 2, Milani 6, Cvijanovic 14. All. Matassini.
Arbitri: Di Pinto di Pesaro e Marconi di Ancona.
Note: Nessuna uscita per 5 falli. Fallo tecnico: Matassini (34′). Tiri da due: San Martino 17/47, Udine 17/39. Tiri da tre: San Martino 3/19, Udine 6/21. Tiri liberi: San Martino 6/8, Udine 11/15.
Ufficio Stampa LBS Udine – Simone Narduzzi