Per l’Umana Reyer non c’è pausa alcuna dopo il tris di successi conseguiti nell’arco di una settimana a discapito di Vigarano, Bologna ed Empoli. La trasferta contro la Passalacqua Ragusa, rappresenta infatti un momento topico della Regular Season dato che la posta in palio va oltre i due punti e determinerà molto probabilmente la griglia dei play off nella quale le orogranata ambiscono la conquista della pole position.
Stagione travagliata dal punto di vista fisico quella della formazione di Gianni Recupido che, dopo un sofferto esordio punto a punto con Empoli, nella seconda giornata si è arresa al recupero sul filo di lana della Virtus Segafredo trascinata da una Bishop praticamente immarcabile capace di raggiungere quota 27. Sono seguite due vittorie con Sassari e Lucca e, proprio al rientro dalla Toscana, si è abbattuto su buona parte delle atlete e dello staff il “ciclone” Covid che, per oltre un mese, ha costretto ai box l’intera formazione. Il ritorno sul parquet delle iblee è coinciso con il match contro le lagunari che al Taliercio si sono imposte piuttosto nettamente grazie a una migliore forma fisica e a un attacco prolifico che ha visto ben 6 ragazze di Massimo Romano, al tempo subentrato “obtorto collo” nel ruolo di head coach, raggiungere la doppia cifra.
Decisamente favorevole alle iblee il prosieguo del campionato con una serie ininterrotta di 8 vittorie, tra le quali spicca quella conseguita al Palaminardi con Schio e la “rivincita” su Bologna, prima della battura d’arresto con il Geas, impostosi in rimonta con il minimo scarto rendendo vane le prodezze di Nicole Romeo, autrice di un significativo 5/7 da oltre l’arco.
A seguire ulteriore “filotto” di sei risultati positivi con l’ennesima “tegola” del serio infortunio a Marzia Tagliamento che ha “inquinato” la vittoriosa sfida a San Martino di Lupari. Infine, nell’ultimo confronto disputato lunedì scorso, è arrivata la resa delle armi con una Famila che ha mantenuto saldamente nelle proprie mani l’inerzia della gara a partire dal secondo quarto.
In attesa di completare il proprio calendario con Campobasso e nel doppio confronto con Battipaglia in programma il 7 e il 10 aprile prossimo, Ragusa cercherà sicuramente il successo di prestigio con l’attuale capolista, riscattando inoltre l’esito della gara d’andata e quello della semifinale di Coppa Italia che ha visto l’Umana Reyer imporsi nuovamente con il punteggio di 87 a 73 grazie alle prove “super” di Howard, Anderson e Petronyte.
Per le orogranata quindi un autorevole banco di prova prima di chiudere il tour de force tra le mura amiche con le campane e affrontare subito dopo le Final Four di Eurocup.
(s.v.)