La peggior prestazione stagionale nel momento della verità: il Guerriero Padova esce letteralmente a pezzi dal PalaRossini di Ancona, nel recupero valido per la seconda giornata della fase a orologio. La Luciana Mosconi non fa sconti condannando aritmeticamente l’UBP alla retrocessione diretta, in seguito all’affermazione di Civitanova sui cugini della Virtus Padova (84-72) in uno degli altri due recuperi del mercoledì sera della Serie B Old Wild West (girone C).
1° quarto. Ancona comincia subito bombardando con tre triple consecutive (11-2), che obbligano coach Garon a chiamare timeout in emergenza dopo appena 2’. L’UBP prova a riassestarsi, senza tuttavia trovare contromisure efficaci contro l’attacco dorico (16-4). La tripla di Campiello rintuzza per un attimo lo strappo a -10 (19-9), ma la Luciana Mosconi domina a tutto spiano (26-9). È un primo quarto da incubo per Padova che non scende praticamente in campo subendo quasi 30 punti (29-10).
2° quarto. Il Guerriero non riesce proprio a scuotersi neppure al via del secondo periodo (34-10). Garon spende un altro minuto, ma la difesa è un colino che concede di tutto e di più (36-10). Ci provano Cazzolato e Cecchinato con due conclusioni dall’arco a risvegliare l’Unione dal torpore (38-18), ma dall’altra parte Ancona non sbaglia davvero nulla dal perimetro (42-18). È un’altra bomba di Cecchinato a dare un senso alla partita degli ospiti (42-21), che tentano quantomeno di rendere meno pesante il passivo (44-23). Il “manico” dell’incontro, però, resta saldamente nelle mani di Ancona che al 17’ tocca addirittura i 50 punti doppiando i padovani (50-25). Il festival della tripla marchigiana procede senza soluzione di continuità: il tabellone a metà gara recita un impietoso 64-31.
3° quarto. Piove sul bagnato all’inizio della ripresa, quando Dia si infortuna a una caviglia e deve abbandonare il parquet. La gara non ha niente di nuovo da aggiungere: l’UBP è impotente di fronte ai biancoverdi (75-36). Diventa così poco più di un’amichevole ed entrambi gli allenatori ne approfittano per ruotare quasi tutti gli elementi a loro disposizione (82-42).
4° quarto. Con il risultato ormai segnato, l’ultimo periodo è di puro garbage time. Padova persevera diabolicamente nella sua prova costellata di errori, mentre esce per infortunio anche Bruzzese. Sul fronte opposto, coach Rajola preserva i suoi uomini chiave per l’ultimo impegno di campionato, ma la sua squadra continua comunque a fare ciò che vuole. Il Guerriero incassa quindi una sconfitta pesantissima, che non ammette alcuna replica, ma che lascia soltanto tanto amaro in bocca, costringendolo a salutare la Serie B con un turno di anticipo e dopo appena una stagione.
Luciana Mosconi Ancona vs Guerriero Padova 95-58 (29-10, 64-31, 82-42)
Campetto Basket Ancona: Carboni, Centanni 4, Alibegovic 12, Paesano 7, Potì n.e., Oboe 7, Caverni 14, Colombo 14, Mancini, Rossi 11, Leggio 17, Anibaldi 9. All. Rajola. Ass. Pancotto.
Unione Basket Padova: Bombardieri, Zocca 4, Tognon 2, Scattolin 4, Cecchinato 13, Borsetto 10, Coppo, Dia 2, Cazzolato 7, Andreaus 3, Bruzzese 2, Campiello 11. All. Garon. Ass. Mainente e Turi.
Arbitri: Foschini di Russi (Ra) e Manco di San Giorgio a Cremano (Na).
Note: Tiri liberi: Ancona 11/15, Padova 6/15. Tiri da due: Ancona 24/41, Padova 17/51. Tiri da tre: Ancona 12/28, Padova 6/31. Rimbalzi: Ancona 57 (50+7), Padova 43 (29+14). Fallo tecnico: Bruzzese (17’).
Uff. stampa UBP